Quali sono i segnali a cui prestare attenzione nel momento in cui si crede di essere vittime di un furto di connessione di rete?
Nella maggior parte delle case degli italiani è presente una connessione internet. Si tratta di un elemento indispensabile per portare a termine varie operazioni tra cui ricerche scolastiche o lavoro in Smart working. Non è raro però trovarsi di fronte a delle problematiche causate dal furto del Wi-Fi.
Non sempre è semplice rendersi conto di trovarsi di fronte ad una situazione del genere. Fortunatamente ci sono tre segnali da tenere sotto controllo per verificare se ci si trova di fronte ad un furto della rete o meno. Ecco a cosa prestare attenzione.
I segnali a cui prestare attenzione in caso di furto della rete WiFi
In base a ciò che affermano gli esperti sembrerebbe che il piggybacking Wi-Fi sia in grado di lasciare uno spazio minore ai propri dispositivi connessi ad internet.
Sappiamo infatti che i router moderni spesso vengono affiancati da un’app mobile che può essere sfruttata per effettuare una scansione della rete e per andare così alla ricerca dei dispositivi connessi.
Questo potrebbe essere molto utile nel momento in cui gli hacker o anche dei vicini poco rispettosi, entrano nella propria rete Wi-Fi utilizzando impropriamente la connessione. Ciò che potrebbe accadere è che resti poca connessione per se stessi.
Infatti, gli esperti affermano che in questo modo i “ladri di Wi-Fi” vanno a rubare una parte sostanziale della larghezza di banda. Ecco quindi quali sono i tre segnali da tenere in considerazione per evitare che ciò accada.
Il primo è quello più evidente, ossia quando il Wi-Fi risulta essere lento senza nessun motivo. Nel caso in cui il proprio PC è l’unico connesso alla rete e non si riesce nemmeno a scaricare un gioco o a guardare un film in streaming, non vi è nessuna ragione per cui la connessione non debba funzionare alla perfezione. Quando si inizia ad avere dei sospetti bisogna quindi controllare le spie del router WiFi.
La prossima mossa potrebbe quella di scollegare tutti i dispositivi dalla rete. Nel momento in cui nessun dispositivo è connesso al wi-fi, le luci non dovrebbero lampeggiare né tantomeno tremolare. Ma se ciò accade, è molto probabile che vi sia qualcun altro connesso alla propria rete.
I nuovi router prevedono anche la presenza di un’app mobile utile per scansionare la rete alla ricerca di dispositivi connessi ma se si ha un router più vecchio esistono altre applicazioni che permettono di controllare se vi sono dei freeloader.
Tra le tante app troviamo Wi-Fi Guard che può essere utilizzata sia per IOS che per Android. L’applicazione permette di avere una lista di tutti i dispositivi connessi così da trovare quelli che non sono stati autorizzati.
Un altro modo per controllare se la propria rete Wi-Fi viene utilizzata da qualcun altro è quello di accedere al pannello di controllo dell’amministratore del Wi-Fi andando alla ricerca del proprio indirizzo IP all’interno di un browser web.
In seguito si dovrà digitare il nome dell’utente dell’amministratore insieme alla password e da lì iniziare una ricerca di una mappa di rete vedendo così apparire una lista di tutti gli utenti.