Reel di Instagram: cosa non devi assolutamente fare se speri di diventare famoso con i tuoi contenuti sui social. Ecco le dritte.
Viviamo in una società in cui raggiungere la fama degli influencer, in fondo, ci piacerebbe. Ogni volta che pubblichiamo un contenuto su una piattaforma social veniamo percorsi da quel brividino lungo la schiena che ci spinge a voler controllare quante views abbiamo totalizzato, quanti commenti e se siamo stati condivisi da qualche profilo o testata importante.
Instagram è, soprattutto per gli over 30, una delle piattaforme su cui si concentrano maggiormente le nostre speranze di successo nascoste. Ora che abbiamo la possibilità di caricare dei reel, ad esempio, con tanto di canzoni in tendenza che aiutano l’algoritmo ad aumentare le visualizzazioni è chiaro che proviamo a fare il meglio possibile. Peccato che ci sia un errore molto comune, proprio per quanto riguarda il mondo dei reel, che capita di fare e che potrebbe penalizzare di molto le nostre views.
Instagram: l’errore che non devi più fare se vuoi spopolare sui social
Qualche tempo fa è arrivata la notizia che è possibile caricare dei reel su Instagram di una lunghezza importante. Si parla, infatti, fino a 3 minuti. Chiaro che bisogna avere un contenuto che sia di estrema qualità per raggiungere quella durata. Magari un’intervista o un “mini-documentario”. Sicuramente postare 180 secondi di un video delle vacanze personali potrebbe diventare deleterio. Anzi… secondo il team di Instagram, un uso sproporzionato di Reels più lunghi di 90 secondi potrebbe portare ad una riduzione della portata delle copertura.
Durante un evento per creators che si è tenuto a New York, Adam Mosseri CEO di IG e alcuni suoi collaboratori hanno risposto a varie domande sull’algoritmo del social e sulle novità che arriveranno. Tra le tante informazioni interessanti è emerso che reel più lunghi di 90 secondi possono danneggiare la distribuzione dei propri contenuti. Esattamente come la pubblicazione di contenuti non originali. Inoltre, pubblicare lo stesso contenuto anche su Facebook, ad esempio, può aiutare a renderlo ancora più visibile.
La domanda sorge spontanea: perché permettere agli utenti di caricare video dai 3 ai 10 minuti su Instagram se poi viene sconsigliato di farlo? Molto probabilmente si è trattato di test che, non avendo dato i risultati sperati, a breve potrebbero anche essere cancellati o semplicemente scivolare in disuso. Una cosa è importante: se volete cercare di raggiungere dei risultati in termini di visibilità su Facebook dovete provare a ridurre la lunghezza dei vostri reel!