Andare al mare o in piscina è piacevole, ma si deve fare attenzione se non si vuole evitare di prendere un fungo che può essere pericoloso.
L’estate è ormai alle porte, sono in tanti a non vedere l’ora che le temperature possano diventare via via più alte (al Nord, almeno per ora, questo appare quasi come un miraggio) e poter trascorrere così parte del proprio tempo all’aria aperta. Questo sarà possibile grazie alle giornate più lunghe, oltre ovviamente alla possibilità di assentarsi almeno per un periodo dal lavoro e godere così di un periodo di vacanza.
Certamente la situazione potrà essere più semplice per chi vive in una località che tanti scelgono per la loro villeggiatura, in questo caso anche semplicemente trascorrere un pranzo al mare sarà ovviamente più facile. È però bene prestare attenzione a come ci si comporta (vale anche per la piscina) se non si vuole incorrere in un problema fisico poco piacevole.
Essere attenti alla propria igiene personale è certamente importante, non dovremmo mai dimenticarlo, sia quando ci troviamo a casa sia quando, a maggior ragione siamo in un posto a noi poco noto. È anche per questo che in tanti diventano quasi maniacali quando si ritrovano costretti ad andare a un bagno pubblico, al punto tale da pulire quasi tutto con le salviettine usa e getta.
La situazione non cambia per tutti quando si ritrovano a trascorrere un periodo di vacanza, pur sapendo come la pulizia non manchi negli hotel. La cautela a volte può però non essere sufficiente, anche quando ci si reca al mare o in piscina.
È bene infatti essere a conoscenza di un problema di salute in cui si può incorrere e che dovrebbe spingere a essere più cauti. Si tratta di un fungo che colpisce la pelle umana, denominato Pitiriasi Versicolor, che si manifesta con una serie di macchie lattiginose e di forma tonda. Si tratta di un disturbo che per la sua origine viene chiamato anche “fungo di mare”, ed è causato dal dal genere Malassezia.
È più semplice che questo tenda a formarsi negli ambienti in cui l’igiene può essere ridotta, in modo particolare nelle zone umide e sudate, che possono essere tipiche delle regioni tropicali e dell’estate. In genere le aree del corpo che possono essere colpite sono braccia, viso, torace, collo e spalle, dove si può avvertire un prurito davvero fastidioso.
Fortunatamente non si tratta di un problema contagioso, ma può ripresentarsi nelle persone che vivono in ambienti caldi o umidi e che possono essere geneticamente predisposte. In genere è consigliabile assumere, ovviamente su consiglio del medico, antimicotici topici, da applicare direttamente sulla pelle interessata, oltre a evitare luoghi troppo umidi.
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