C’è un nuovo virus bancario che può mettere in allarme tutti i consumatori, si rischia addirittura che il conto corrente possa essere svuotato.
Gestire il conto corrente non è semplice per tutti, a maggior ragione per chi non ha grande familiarità con le varie procedure. E’ proprio per questo che può essere importante riuscire a trovare un addetto nella propria filiale che si pensa possa meritare della nostra fiducia e che può dare i giusti consigli.
Nonostante lo scrupolo che tutti possono avere, è bene prestare la massima cautela quando si viene a conoscenza di un virus bancario, come quello di cui si parla ora, che può essere davvero rischioso. Può bastare una piccola distrazione per ritrovarsi velocemente senza più i soldi che erano stati depositati.
Occhio al virus bancario: può essere davvero pericoloso
Quando si parla di truffe si pensa spesso che il problema possa riguardare gli altri e di essere indenni, ma questo può essere un errore. Si tratta infatti di una situazione che può essere più frequente di quanto si possa pensare e che può provocare gravi conseguenze, anche solo se si agisce in modo avventato.
E’ bene quindi essere a conoscenza di un nuovo virus bancario, che si sta diffondendo in modo capillare, nonostante si pensasse fosse stato sconfitto (anche con una serie di arresti) a inizio 2024. Questo prende il nome di Grandoreiro ed era riuscito a coinvolgere più di 60 banche in oltre 60 Paesi, in modo particolare in America Centrale e Meridionale, Africa, Europa, Stati Uniti e la regione Indo-Pacifica.
Il controllo delle forze dell’ordine non ha permesso ai responsabili di fermarsi, anzi ora sembrano essere riusciti ad affinare le loro tecniche, così da poter colpire un numero maggiore di persone. Sulla base di quanto riferito dai ricercatori di sicurezza Golo Mühr e Melissa Frydrych, in grado di fare ricerche sul campo, sono stati in grado di effettuare modifiche che hanno riguardato la decrittazione delle stringhe e del sistema di generazione dei domini (DGA), oltre a utilizzare client Microsoft Outlook su host infetti, così da agire in modo ancora più indisturbato.
E’ bene quindi sapere in cosa consiste così da cercare di essere prudenti, il rischio è quello di ritrovarsi senza soldi quasi senza accorgersi. La tecnica è più o meno sempre la solita, si possono ricevere email di phishing, dove si viene invitati a cliccare su un link con l’obiettivo di effettuare un pagamento o visualizzare una fattura, che apparentemente possono essere ritenuti interessanti per il destinatario. A prima vista il mittente potrebbe sembrare reale, ma ovviamente non è così.
Qualora si dovesse commettere l’errore di cliccare, si verrà reindirizzati al download di un archivio ZIP contenente l’eseguibile del caricatore Grandoreiro. Avere installato un anti-malware potrebbe non essere sufficiente. Basta quello per chi ha effettuato l’operazione per riuscire a entrare in possesso dei dati personali, compresi quelli bancari, dell’intestatario della casella di posta elettronica.
L’azione delle istituzioni e della polizia non è finora servita ad arginare il problema, evitare di cliccare su link di cui non si conosce la provenienza è innanzitutto il primo strumento da utilizzare per difendersi.