Tempi duri per chi è solo in casa e, soprattutto, per gli anziani. A Torino sta girando una nuova truffa, sembrerebbe si tratti di una gang organizzata o, comunque, di un gesto non isolato. Ecco quando devi fare attenzione.
I truffatori, i malviventi ed i malintenzionati sono sempre in agguato, purtroppo, con l’avvento di internet e dei telefoni cellulari questi si sono evoluti, si sono spostati sulle cosiddette truffe online. Sono stati inventati, addirittura, tutta una serie di vocaboli per denominare questo tipo di truffe, dallo scam al pushing al fishing. Tutte modalità tese a truffare le persone, a runare dati sensibili per estorcere denaro.
Personaggi senza scrupoli che con una telefonata, un messaggio, una falsa email, attirano le persone più sprovvedute nelle loro trappole, nella loro rete, finendo con il derubarle senza che queste possano nemmeno risalire al colpevole, in molti casi senza poter nemmeno recuperare il maltolto. A Torino, però, sembrerebbe aggirarsi una banda vecchio stile. Qualcuno che non è riuscito ad aggiornarsi , a spostarsi sul virtuale, prendendno di mira gli anziani soli in casa entrando con una scusa che non potresti mai immaginare.
Torino attenzione alla truffa, ecco cosa sta succedendo
Parliamo di possibile gruppo organizzato perché, al momento, il caso di truffa non è un caso isolato. Qualche mese fa, infatti, ci fu un episodio simile, il tutto sta accadendo a Rivalta dove persone anziane si vedono entrare gente in casa con delle scuse per poi distrarle e derubarle dei propri averi. L’ultima proprio una pensionata residente in via Viterbo. E’ una normale giornata come tante altre quando alla porta della signora busssa un uomo.
La donna chiede di chi si tratti e lui, prontamente, risponde di essere il tecnico dell’Enel. L’uomo indossa una tuta ed un casco di protezione simile a quelli che indossano gli operai dell’Enel. Si rivolge alla signora dicendo che c’è un guasto sulla rete elettrica e che deve svolgere dei controlli all’interno dell’appartamento. L’ignara signora, ovviamente, colta anche alla sprovvista, cosa che i truffatori fanno sempre, fa entrare l’uomo nella propria abitazione.
Altra cosa che i truffatori, poi, riescono sempre a fare è quella di distrarre la loro vittima, cosa che accade anche in questa circostanza. Proprio approfittando di questa distrazione il malvivente riesce a sottrarre dall’appartamento della gentile signora una quantità importante di euro, i risparmi che la donna, evidentemente, teneva in casa. Alla fine il ladro truffatore fingendo di aver controllato la linea elettrica saluta la sua vittima e lascia l’appartamento come se nulla fosse.
Questo, ovviamente, concede anche molto tempo al malvivente di allontanarsi in tutta calma e senza destare sospetti. Le vittime, infatti, non si accorgono subito di essere state truffate e derubate. Lo stesso è accaduto alla donna in questione che ha poi allertato i familiari e sporto denuncia. Il consiglio, ovviamente, rimane quello di non far entrare estranei in casa nemmeno se si presentano come tecnici, operai, o quanto altro. In alcune occasioni, infatti, questi malintenzionati sarebbero anche in grado di esibire dei tesserini molto simili a quelli reali.