Una nota catena di supermercati ha lanciato l’allarme. Il prodotto invenduto è già stato ritirato da ogni scaffale. Ecco cosa fare se invece questo prodotto lo hai in casa.
E’ un prodotto abbastanza comune e che in molti hanno sempre utilizzato senza particolari problemi. Ma da una nota catena di supermercati è arrivata l’allerta e questo prodotto deve essere immediatamente ritirato dal mercato.
Ovviamente l’allarme riguarda soltanto alcuni lotti ma è fondamentale capire cosa fare per tutelarsi quando si ha in casa un prodotto sottoposto a richiamo. E’ possibile il rimborso? A chi bisogna portare il prodotto richiamato?
Allerta alimentare
I supermercati Bennet hanno segnalato il richiamo di un prodotto molto noto e consumato. Si tratta di un richiamo volontario, per cui è l’azienda produttrice ad aver messo in atto la procedura per il ritiro dal mercato dei lotti contaminati.
Il prodotto incriminato é l’integratore alimentare Ensure Advance Vegetale gusto mandorla. Si tratta di un integratore in polvere ricco in proteine, vitamine, sali minerali oltre che in calcio e vitamina D. Insomma il classico integratore multifunzione particolarmente adatto a chi svolge intensa attività fisica.
A produrlo, come noto, l’azienda farmaceutica Abbott. Il prodotto è venduto in barattoli da 400 ed 850 grammi. I numeri di lotto interessati sono: 1195476, 1210475, 1210476 e 1212907. L’azienda produttrice raccomanda di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita in cui lo si è comprato.
E nel caso in cui lo si fosse acquistato online basta rivolgersi al servizio clienti che ogni piattaforma e-commerce possiede. In ogni caso per ulteriori chiarimenti e rassicurazioni è possibile contattare anche direttamente il servizio clienti dell’azienda. E’ possibile chiamare, dal lunedì al venerdì (dalle 08.00 alle 17.00) il numero verde: 800 025538.
Cosa è accaduto
Ma perché i lotti su indicati di Ensure Advance Vegetale gusto mandorla sono stati ritirati dal mercato? Perché l’azienda sospetta una probabile contaminazione alimentare. In pratica c’è il sospetto che la polvere granulare di questi lotti sia stata contaminata con proteine del latte non dichiarate in etichetta.
Cosa potenzialmente grave perché questo integratore vegetale è usato anche da chi ha allergie e/o intolleranze al lattosio. Ma l’azienda rassicura: tolti questi quattro lotti il prodotto è sicuro e controllato per cui gli intolleranti possono continuare tranquillamente ad usarlo.
Cosa fare se abbiamo alimenti ritirati dal mercato in casa
Per prima cosa è sempre bene tenersi informati circa i richiami alimentari. Se effettivamente si ha in casa un prodotto richiamato basta recarsi presso il punto vendita in cui lo si è acquistato e restituirlo in modo da poter ottenere un rimborso.
La legge dice che, teoricamente, non è necessario avere con sé lo scontrino che attesti che il prodotto sia stato effettivamente acquistato nel punto vendita in cui lo si sta riportando per avere il rimborso. Ma è sempre meglio portarlo con sé o, in alternativa, se si è pagato con carta sarebbe bene portare con sé almeno la lista movimenti della carta stessa.
