Per i giovani trovare un lavoro, di questi tempi, diventa sempre più difficile, per questo motivo, però, sono molte le misure che li accompagnano nel percorso. Con l’ultima misura ti spettano 500 euro al mese, infatti, se hai meno di 35 anni se soddisfi queste condizioni.
Giovani e lavoro non semrpe sono un connubbio che vanno di moda, soprattutto, negli ultimi tempi. La disoccupazione in Italia è sempre stata una “piaga”, un qualcosa da combattere. La pandemia da Covid e le crisi internazionali che si sono susseguite subito dopo non hanno di certo agevolato l’economia e, quindi, di conseguenza lo sviluppo e l’occupazione. I giovani sono quelli che, per tutta una serie di motivi, pagano la conseguenza di questa crisi e restano vittime della disoccupazione.
Non trovare un lavoro tra i giovani d’oggi, infatti, è una normalità, qualcosa che sta diventando sempre più parte del quotidiano per cui, spesso, purtroppo, viene accettata anche con una certa rassegnazione. Proprio per queste ragioni sono tantissime le misure studiate dai governi per far fronte a questa situazione scabrosa. Da un lato ci sono tantissimi incentivi e misure per far presa sulle aziende cercando di favorire, così, l’assunzione giovanile. Dall’altro lato, però, ci sono anche bonus ed incentivi che cercano di accompagnare i giovani disoccupati fino a quando non si sblocchi la situazione.
L’ultima misura va proprio in queste direzione, se sei un giovane disoccupato, infatti, ti spettano 500 euro al mese, ovviamente, bisogna rispettare alcune caratteristiche fondamentali. La misura è stata introdotta con il decreto cosiddetto Coesione, si tratta del decreto di legge n. 60 del 7 maggio 2024. In questo decreto, infatti, non solo è stato rivisto il reddito di cittadinanza, al suo posto, infatti, per favorire il reimpiego è stato inserito il cosiddetto Supporto per la formazione e il lavoro.
In pratica si consente al disoccupato di seguire corsi e formazione per essere reinserito nel mondo del lavoro percependo 350 euro al mese. La misura in questione, però, va in una direzione leggermente diversa. Più che di reinserimento nel mondo lavorativo, infatti, si tratta di “premiare” quei giovani che hanno voglia ed intenzione di inventarsi il lavoro. Per accedere ai 500 euro al mese, infatti, dovrai avere meno di 35 anni, rientrare cioè nella fascia dei giovani, e, soprattutto dovrai essere un disoccupato che si mette in proprio.
Con queste caratteristiche specifiche, infatti, il Governo accompagnerà il giovane nei primi anni della propria attività. 500 euro al mese fino ad un massimo di 18.000 euro. Per un under 35, quindi, in grado di mettersi in proprio, per i primi 36 mesi della sua attività, mesi in cui i guadagni scarseggiano e le spese da affrontare sono tante, ci sarannoq uesti 500 euro mensili per cercare di aiutare ed accompagnare i giovani nel lancio della propria attività.
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