L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ossia l’INPS, ha finalmente reso pubblico il bando per accedere a 400 euro al mese subito. Un aiuto che in questo periodo farà sicuramente comodo a molti. Le domande, però, devono essere effettuate entro le ore 12:00 del 26 giugno 2024.
Sono tempi davvero tristi per l’economia mondiale. Il caro energia, caro carburanti e conseguente inflazione e speculazione che ha portato al rialzo di qualsiasi cosa stanno mettendo a dura prova i bilanci delle famiglie. I risparmi sono stati erosi dalla pandemia da Covid-19 e subito dopo la guerra russo-ucraina ha impedito al tanto desiderato riscatto e rilancio economico di palesarsi come di dovere. La situazione, anzi, è diventata ancora più complicata.
In Italia le famiglie riescono a stento ad arrivare a fine mese, un mantra che viene ormai ripetuto da anni. La situazione, però, proprio per questo diventa sempre più complicata visto che sono anni che le famiglie si trovano a dover combattere con inflazione, carovita e tutto quanto va ad erodere il loro reddito. Per questa ragione negli ultimi tempi i bonus sembrano essere la risposta a qualunque cosa. La risposta dei governi, infatti, sembra essere solo quella emergenziale, una toppa, un tantum per dare un po di respiro.
400 euro al mese subito ecco cosa fare
Ecco, quindi, che 400 euro al mese subito mentre si va incontro all’estate fanno gola a tutti e possono essere un aiuto concreto almeno per questo periodo. La misura in questione, infatti, è un bando dell’INPS, si tratta del Bonus centro estivi 2024. Rientra in tutte quelle agevolazioni per l’estate 2024 di cui abbiamo già trattato. L’incentivo economico rivolto a quelle famiglie che hanno figli dai 3 ai 14 anni e che intendono svolgere attività nei centri estivi.
Il contributo, infatti, sosterrà tutte le attività svolte nei centri estivi italiani dal mese di giugno fino al 7 settembre per tutti i figli compresi tra 3 e 14 anni inclusi quelli affidati e orfani. Le spese rimborsabili raggiungeranno appunto un massimo di 400 euro mensili e riguardano qualsiasi attività ludica, pasti e gite. Per fare la domanda bisogna avere dei requisiti necessari come riportato più avanti e bisogna rivolgersi a Centri Estivi con caratteristiche particolari.
Questi ultimi, infatti, dovranno essere strutture in grado di rispettare certe caratteristiche. Adeguate, insomma, ai protocolli di sicurezza anti-Covid, le norme igienico-sanitarie, essere attrezzate per la prevenzione incendi e sicurezza degli impianti. Inoltre, devono avere locali al coperto per il consumo dei pasti e spazi aperti per lo svolgimento delle attività. Le domande devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sito dell’Inps, utilizzando credenziali Spid, Cie o Cns.
L’incentivo è rivolto esclusivamente a dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione con figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Il rimborso sarà, ovviamente, calcolato in percentuale, rispetto al contributo massimo erogabile di 100 euro settimanali per settimane anche non consecutive, in base al valore Isee del nucleo familiare. Per un ISEE di 8.000 euro sarà del 100% la percentuale diminuirà man mano all’aumentare dell’ISEE fino ad arrivare all’80% per ISEE superiori ai 56.000 euro.
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