Il pane è sicuramente uno degli alimenti più apprezzati e di conseguenza anche chi fa il pane gode della nostra gratitudine. Una speciale classifica ha stabilito che 5 tra le panetterie migliori d’Italia si trovano a Torino: ecco dove.
Il pane è un alimento antico e universale, apprezzato in molte culture e tradizioni culinarie in tutto il mondo. La sua bontà deriva da un insieme di fattori che ne fanno un alimento speciale e irrinunciabile. Semplice e versatile realizzato con ingredienti semplici: farina, acqua, lievito e sale. Questa semplicità lo rende estremamente versatile, adattandosi a una vasta gamma di preparazioni, dai pani rustici e croccanti alle pagnotte soffici e morbide, fino ai prodotti dolciari come il panettone e il brioche.
Il pane ha una storia millenaria che risale a quando l’uomo ha scoperto l’agricoltura. È stato un pilastro delle diete umane per migliaia di anni, simbolo di nutrimento e di vita. Ogni cultura ha sviluppato le sue varianti, conferendogli un valore culturale e simbolico profondo. Che sia per fare la scarpetta in un piatto di sugo, insomma, accompagnare formaggi e salumi, o semplicemente essere tostato con un filo d’olio d’oliva, il pane è un elemento che unisce le persone e arricchisce l’esperienza gastronomica.
Torino ed il Piemonte in generale, si confermano, dunque, grazie a questa classifica, territorio di eccellenze anche gastronomiche. Le panetterie che, infatti, guadagnano il prezioso fregio “Tre Pani”, del Gambero Rosso, ossia il punteggio più alto, sono addirittura nove in Piemonte di cui 5 solo a Torino. Nella guida Pane e Panettieri d’Italia 2025 del Gambero Rosso, “un elogio agli artigiani, capaci di far fronte a un mercato in continua evoluzione e artefici di prodotti da forno sempre più autentici”.
Di seguito andiamo a riportare quali sono questi panifici e cosa hanno dimostrato avere di speciale. Si parte, senza ombra di dubbio, da Ficini. La famiglia arriva da Altopascio in Toscana, ma diventano ben presto i “torinesi di San Salvario”. Uno dei più vivaci quartieri della città. Valter Ficini ha aperto nel 1988 il suo panificio, in Via Claudio Luigi Berthollet, 30, dove porta avanti con passione e creatività l’arte di fare il pane.
Luca Scarcella ha addirittura triplicato, non solo il premio Tre Pani ma anche il terzo punto vendita nel quartiere di Santa Rita, in Via Lurisia, 7 oltre a quelli di via Principi d’Acaja 47 e in via Tripoli 39. La sua passione per la panificazione è innata ma ha avuto un grande maestro lo zio panettiere Mario Sparti. Il pane, dunque, rimane al centro del progetto, con una ricerca attenta di grani e cotture.
Andrea Perino, figlio d’arte, e Chiara Vesco sono gli sperimentatori, gli innovatori del pane. Il loro è un impegno quotidiano fatto di qualità, sostenibilità e biodiversità a 360 gradi. Spoto Bakery Voglia di Pane: Ci sono poi ad infoltire la delegazione di eccellenze torinesi, La voglia di pane di Alessandro Spoto e Grano Fornai in Fermento, a Santena di Sergio Scovazzo.
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