A Torino si trova uno dei ristoranti di carne più buoni al mondo, un’esperienza culinaria da non lasciarsi scappare. Il locale entra nei primi posti della World’s 101 Best Steak Restaurants, ossia la classifica che raggruppa i migliori ristoranti di carne del mondo.
Torino, il Piemonte si confermano delle vere eccellenze mondiali. Sono tantissimi gli aspetti dalla cultura al cibo, passando per lo sport che pongono la città tra le eccellenze mondiali. Stavolta a stupire in maniera positiva è il ristorante di carne che viene riconosciuto come uno dei migliori al mondo. Si piazza al 37esimo posto della classifica mondiale, infatti, il locale torinese nel quale la carne è un autentico spettacolo.
Specializzato nella frollatura delle carni lo chef è in grado di esaltarne i sapori e scalare le classifiche mondiali ponendosi al di sopra di tantissimi mostri sacri del settore. La frollatura delle carni è un processo di invecchiamento controllato che migliora la tenerezza e il sapore della carne, soprattutto quella di manzo. Questo processo avviene attraverso la conservazione della carne a temperature, umidità e tempi specifici. Esistono due principali metodi di frollatura quella a secco e la frollatura umida.
Uno dei ristoranti di carni migliori al mondo è a Torino
Ebbene nel locale di via Mazzini 23/c a Torino, il Bifrò, sono stati in grado di realizzare un autentico tempio della frollatura e della carne. E’ Roberto Pintadu il talentuoso chef e proprietario del ristorante Bifrò, situato a Torino. Insieme a sua moglie Laura, ha trasformato questo locale in una delle destinazioni culinarie più apprezzate per gli amanti della carne. Bifrò è diventato famoso per la sua maestria nella frollatura delle carni il processo che migliora la tenerezza e il sapore della carne attraverso un invecchiamento controllato.
Bifrò ha rapidamente scalato le classifiche internazionali delle migliori steakhouse, raggiungendo il 37° posto nella prestigiosa lista delle migliori steakhouse del mondo. Questo traguardo rappresenta un significativo miglioramento rispetto all’anno precedente, quando il ristorante era posizionato al 78° posto. Superare locali storici come Peter Luger e Gallagher’s è stato un risultato notevole per Pintadu e il suo team.
Roberto Pintadu, originario della Sardegna, ha portato la sua passione e la sua esperienza nella grigliatura e nella frollatura delle carni al Bifrò. La filosofia del ristorante si basa sulla qualità degli ingredienti, sull’attenzione ai dettagli e sull’innovazione continua. La selezione dei tagli di carne proposti è di quelle eccezionali, con tagli provenienti da tutto il mondo. Dal Black Angus americano, bivini liberi di pascolare durante la loro vita, fino allo Snake River Farm.
Quello che, però, rende il locale ancor più straordinario e l’esperienza culinaria ancora più a 360 gradi sono gli ingredienti con cui si accompagna la carne e le “alternative” proposte. Del menù fanno, infatti, parte anche quei tagli o quei pezzi considerati meno nobili ma che, preparati in maniera superlativa, sapranno conquistare qualsiasi palato, diaframma, cuore, animelle stanno conquistando i palati più sopraffini, accompagnati a lumache, asparagi e melanzane dalla griglia al piatto per completare l’opera.