Stipendi, arriva dolorosissima stangata dal Governo: “saranno lacrime e sangue”

Sugli stipendi, arriva la dolorosissima stangata dal Governo, “saranno lacrime e sangue”, la stangata arriva anche per pensioni e famiglie. Una notizia davvero sconcertante quella che arriva dai palazzi del Governo che colpirà tutti gli italiani.

Il G7 italiano in Puglia è ormai finito, abbiamo assistito ad un vero e proprio show, ad uno di quei fenomeni mediatici con i quali i politici imboniscono i cittadini. Durante il G7 Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio italiano, non si è fatta mancare nulla, ha scattato selfie, ha ballato la pizzica, ha dispensato sorrisi. Oggi, però, a telecamere spente la festa è finita e gli amici se ne vanno. Per gli italiani, però, arriva la nuda e cruda verità.

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni Presidente del Consiglio, dal Governo pronta la stangata per gli italiani – lavocetorino.it

In estate a ridosso delle, tanto attese, vacanze estive arriva la notizia che mai nessun cittadino vorrebbe sentire. Il Governo sta confezionado una stangata da 20 miliardi. Sarà un ritorno dalle ferie di “lacrime e sangue”, come si diceva una volta, tagli previsti per tutti in tutti i campi, sotto attacco le pensioni e, soprattutto, gli stipendi. Con la procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea, la legge di Bilancio sarà “lacrime e sangue”: dalle pensioni fino agli stipendi e alle famiglie, il governo è a caccia di tagli per 20 miliardi.

Stipendi arriva la dolorosissima stangata dal Governo, attacchi anche a pensioni e famiglia

Da Bruxelles, infatti, arriva la lettera che nessuno avrebbe mai voluto aprire. La notizia, infatti, è di quelle poco lusinghiere, è di quelle che fanno male (soprattutto alla tasca degli italiani). L’Italia come altri sei Paesi Comunitari, tra cui Malta, Ungheria, Polonia, Slovacchia è sotto procedura di infrazione per debito eccessivo. Il tutto si tramuterà in sacrifici, come se non bastassero quelli fatti finora, per gli italiani e per le famiglie.

Ministro Giorgetti
Il Ministro Giorgetti alle prese con la sanzione europea nei confronti dell’Italia – lavocetorino.it

Il Governo, infatti, che già con l’ultima manovra finanziaria aveva tagliato quasi ovunque, con conseguenze che si vedranno da qui a poco, sarà costretto con la prossima legge di Bilancio a trovare 20 miliardi di euro. L’Italia, tra l’altro, era già incappata due volte in questa sanzione nel 2005 e nel 2009 entrambe le volte con Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio. In estate il Ministro Giancarlo Giorgetti della Lega dovrà presentare il Documento di economia e finanza il Def programmatico.

Sarà quello il momento della verità, la polvere gettata sotto il tappeto in vista delle elezioni europee, dove era meglio nessuno conoscesse la verità, tornerà a galla. Nel Def Giorgetti dovrà indicare tutti i tagli da fare subito per arrivare ai 20 miliardi di euro da trovare entro la prossima manovra finanziaria e poi altri 10 milardi all’anno per qualche anno. La situazione si fa davvero complicata per gli italiani insomma.

Mentre in Europa la strada sembra essere quella di una tassa sugli extra profitti, sui colossi online che pagano meno tasse dei lori dipendenti, sui multimiliardari, andando a prendere i soldi lì dove ve ne sono in abbondanza, in Italia il Governo si muoverebbe nella direzione opposta. Tutto fa pensare, infatti, che saranno colpiti stipendi e pensioni con tagli anche per il sociale e per le famiglie. Dalle promesse elettorali alla cruda realtà, insomma, il passo è breve.

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