Grazie al nuovo bonus si possono ottenere fino a 1.100 euro, ma solamente se si rispettano una serie di requisiti specifici. Ecco in quali casi è possibile beneficiarne.
Il nuovo bonus reso disponibile dal Governo risponde alle necessità di una specifica categoria di cittadini, rivolgendosi in particolare a chi si è ritrovato in una situazione di difficoltà economica. Esso può raggiungere un importo pari a 1.100 euro, ma solo in determinati casi. A chi è dedicato e quali sono le prerogative necessarie per poter godere dell’incentivo?
Di questi tempi, sono tantissimi i cittadini che ricorrono a bonus e agevolazioni in cerca di un supporto per le sfide da affrontare ogni giorno. L’inflazione e l’aumento del costo della vita, infatti, portano numerose famiglie a dover fare diversi sacrifici per arrivare alla fine del mese. La possibilità di poter contare su un’entrata extra, dunque, rappresenta per molti un’occasione da non perdere.
L’incentivo in questione, nel dettaglio, è stato disposto dal Governo per aiutare coloro che si sono ritrovati costretti a lasciare la propria casa per via del fenomeno del bradisismo, termine utilizzato in riferimento ad una deformazione che interessa il suolo e che ne determina fasi di lento abbassamento che si alternato ad altre di veloce sollevamento. Il suo “movimento” si accompagna, solitamente, a terremoti di magnitudo bassa.
Un incentivo per chi ha dovuto lasciare la propria casa: tutto sul Bonus Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono, da sempre, interessati dal bradisismo. Situata a ovest di Napoli, si tratta di un’area vulcanica attiva che comprende diversi Comuni (Bacoli, Pozzuoli, Quarto, Monte di Procida, Giuliano in Campania e una parte di Napoli). Il sussidio coinvolge, quindi, i residenti che si sono dovuti allontanare dalle proprie abitazioni per motivi di sicurezza legati proprio al fenomeno che ha portato nuovamente i “campi ardenti” al centro dell’attenzione pubblica.
Il Bonus Campi Flegrei è stato introdotto dal Decreto Infrastrutture e parte da 400 euro. Può arrivare ad un massimo di 900 euro, ai quali tuttavia si possono aggiungere anche delle maggiorazioni per le famiglie in cui sono presenti anziani o disabili. Il requisito fondamentale per poter accedere all’incentivo è la dichiarazione di inagibilità dell’abitazione in cui si vive (non sono prese in considerazioni le seconde case, tantomeno quelle abusive) per eventi sismici ad opera delle autorità competenti.
La domanda per beneficiare del bonus deve essere presentata al Comune di residenza. È possibile ritirare i moduli appositi presso gli uffici comunali o direttamente dal sito dell’amministrazione. Insieme alla richiesta, bisognerà fornire un documento d’identità valido. Il Comune, inoltre, potrebbe ritenere necessari ulteriori documenti. Per quanto riguarda gli importi di cui si può beneficiare, ecco quali sono:
- Per i nuclei monofamiliari sono previsti 400 euro al mese;
- Per le famiglie composte da due persone, l’importo sale a 500 euro;
- Per un nucleo familiare di tre membri, la cifra è pari a 700 euro;
- Per quattro persone, aumenta a 800 euro;
- Per una famiglia composta da cinque o più componenti, l’importo è di 900 euro.
Sono previsi, infine, 200 euro extra per ogni membro del nucleo familiare che ha più di 65 anni o con disabilità certificata superiore al 67%.
