Parte una nuova stagione dei saldi un po’ in tutta Italia e sono tanti coloro che ne approfitteranno di sconti e offerte anche last minute.
Davanti, però, all’attenzione per gli sconti, è giusto anche fare attenzione alle possibili truffe che ne possono seguire, in particolar modo sui prezzi aggiustati e che, in realtà, di sconto hanno poco o nulla.
Vediamo insieme, e ribadiamo, ancora una volta quali sono le regole per un buon saldo e come stare attenti ai possibili “ritocchi”.
Saldi al via
La giornata di sabato 6 luglio è una data da segnare: iniziano i saldi di fine stagione primavera – estate e, di conseguenza, è corsa all’affare e a quel capo che abbiamo sempre visto in vetrina ma, a causa del prezzo troppo alto, non abbiamo mai acquistato. Saldi che dureranno fino alla fine dell’estate ma ai quali, come sempre, dobbiamo prestare molta attenzione.
Le occasioni da cogliere e da prendere al volo ci sono ma, l’Unione consumatori avverte di fare sempre “occhio” a quelli che sono i cartellini con i prezzi, specie quando scrivono che si tratta di un maxi sconto. Tanto che c’è addirittura un piccolo vademecum che ci permette di guardare da vicino e con sempre più attenzione, quello che è lo sconto e come a questi si è arrivati.
Iniziamo con il chiedere sempre lo scontrino ad ogni nostro acquisto. Questo va conservato per un certo periodo di tempo e deve sempre consentire il cambio eventuale della merce. Inoltre fungerà da prova di acquisto nel caso in cui, al negozio, possano fare eventuali contestazioni. Altro punto fondamentale è verificare la possibilità e le varie politiche di reso.
Alcune regole necessarie prima di acquistare
È necessario dire che quanto il cambio, quanto il reso, sono sempre a discrezione del negozio, ma bisogna tenere presente che in caso di prodotto difettoso, chi acquista ha il diritto alla sostituzione, alla riparazione o al rimborso.
Controlliamo sempre per bene il capo o il prodotto che stiamo acquistando: guardiamone la sua qualità, se è integro in ogni sua parte e soprattutto se è nuovo, perché se non è di buona qualità, non può essere considerato un affare in saldo.
Bisogna sempre provare un capo prima di acquistarlo: in alcuni casi, però, il negoziante può non concedere a chi compre di provare. Allora, in questo caso, siccome andiamo a scatola chiusa, pensiamoci più di una volta se acquistare o meno.
I prezzi devono essere sempre chiari e trasparenti: chi vende deve mostrarci sul cartellino, il prezzo originario, lo sconto, e quanto viene a costare, ora, ciò che vogliamo acquistare. Da lì, poi, sarà a nostra decisione se comprare o meno.
Piccole regole che vale sempre la pena di conoscere o ricordare.