Guardare al risparmio, soprattutto in bolletta, è uno degli elementi ai quali i cittadini 8in ogni città d’Italia) stanno cercando di ricorrere. Ecco cosa è necessario, però, sapere.
Quando pensiamo all’installazione di un impianto fotovoltaico, dobbiamo anche conoscere tutte le sue caratteristiche e sapere se è possibile impiantarlo solo per la nostra casa o, se siamo in un condominio, per tutto il palazzo.
Dall’altro lato, inoltre, è necessario sapere che ci sono anche degli incentivi e dei bonus che possono aiutarci nel prendere, quanto prima, questa decisione. Vediamoli assieme.
Efficienza energetica: arriva il bonus
I pannelli fotovoltaici sono, al momento, il più innovativo quanto richiesto elemento per il risparmio energetico per famiglie ed imprese. In un territorio, quale l’Italia, dove di sole di certo non ne manca, è necessario guardare a questo tipo di impianto come a qualcosa che ci proietta verso il futuro e verso una transizione energetica completa.
Dall’altro lato, anche il Governo sta cercando di mettere in campo bonus e incentivi proprio per invogliare i cittadini ad avvicinarsi, quanti più possibile, a questa tecnologia innovativa che ci porta a risparmiare e, al tempo stesso, a fare anche del bene al pianeta stesso. È in corso, in tutta Europa, una vera e propria rivoluzione in fatto di forniture di elettricità e non solo, anche per portare avanti nuove tecniche per il pianeta, senza stravolgerlo troppo.
Come dicevamo, è questione di questi giorni che il Governo sta portando avanti delle nuove norme, regole e incentivi atti proprio ad invogliare i cittadini a questa transizione, per tutti coloro che vogliono installare degli impianti fotovoltaici sopra il tetto di casa. Si parla di un vero e proprio Reddito energetico.
Ecco chi può installare gli impianti fotovoltaici
Venerdì 5 luglio, per le famiglie a basso reddito è scattata la possibilità di fare domanda per richiedere le erogazioni di incentivi economici statali per installare i pannelli fotovoltaici per la propria casa. La cifra stanziata dal governo in modo da rendere gratuito l’inserimento di un impianto rinnovabile, per i nuclei più in difficoltà, sarà pari a 200 milioni di euro per il 2024 e per l’anno successivo, sarà nuovamente la stessa cifra.
Saranno, in particolare, le regioni del Centro e del Sud che vedranno un’agevolazione del circa 80% per tutti coloro che vorranno installare pannelli. All’atto pratico, chi potrà richiedere questo tipo di incentivo? Le famiglie che hanno un ISEE annuo inferiore a 15mila euro, cifra che aumenta e raggiunge i 30mila euro annui se ci sono quattro i figli a carico.
La società che si farà carico dell’identificazione di coloro che possono beneficiare di questo bonus e della sua successiva erogazione sarà la GSE S.p.A. – Gestore dei Servizi Energetici, che si occupa proprio di promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo di impianti rinnovabili nel nostro Paese. Gli impianti che verranno installati, a chi ne avrà diritto, saranno quelli con una potenza compresa fra i 2 e 6 kW e l’utenza dovrà essere intestata a uno dei membri della famiglia.
Presentata la domanda, il GSE concluderà il procedimento di valutazione entro 60 giorni e se la richiesta sarà accolta, verrà stipulato il Contratto di Reddito Energetico tra il GSE e il soggetto beneficiario, pari a 20 anni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto.
