La viabilità a Torino è sempre più messa a dura prova, specialmente nel pieno del periodo estivo. Ma, come abbiamo detto già altre volte, è proprio nei mesi estivi che si mettono in gioco diversi cantieri stradali, anche a breve termine.
Quello di cui vi parliamo riguarda i lavori di condutture fognarie che non possono essere ulteriormente rimandati. Siamo in via Braccini, a Torino. Cerchiamo di capire insieme quali saranno, per ovvie ragioni, le modifiche alla viabilità che verranno adottate.
Lavori, come dicevamo, urgenti, che non possono essere più rimandati. Vediamo insieme le strade che verranno chiuse e, di conseguenza, le arterie viarie interessate.
A Torino continuano ad essere aperti cantieri stradali, anche di breve durata, ma urgenti per il miglioramento della viabilità quanto anche per i servizi ai cittadini che, come dicevamo all’inizio, non possono essere rimandati oltre. Quello di cui vi parliamo ora riguarda una conduttura fognaria. Il cantiere, infatti, di via Braccini non può vedere il suo “esser rimandato oltre”, per questo motivo è stato necessario, anche, cambiare la viabilità urbana.
A partire da oggi, lunedì 8 luglio, in via Braccini angolo con via Spalato, sarà necessario un intervento di riparazione urgente da parte di Smat per il ripristino del tratto fognario crollato. Il collettore nero, infatti, non può più attendere per la riparazione e si vede necessario, perciò, optare per dei lavori stradali e non urgenti per il ripristino immediato della sua fruizione.
Sarà, quindi, necessario, il ripristino della conduttura stessa con conseguente riparazione in calcestruzzo pacchetto e, anche, del rifacimento del manto stradale interessato dai suddetti lavori.
Ne consegue, perciò, anche per un migliore svolgimento dei lavori senza inghippi o interruzioni di altro tipo, la chiusura di determinate arterie viarie e, anche, la deviazione del traffico cittadino.
Proprio in via Braccini angolo via Spalato, per tutta la durata del cantiere, la carreggiata sarà ridotta e verrà istituito un senso unico alternato semaforizzato. In quest’area, anche il manto stradale ha ceduto e, per questo, è stato immediatamente messo in sicurezza, transennando l’area e impedendo ai cittadini il passaggio per quella zona.
Un bypass temporaneo, quanto anche la deviazione delle acque reflue in altri collettori è stata resa necessaria, per evitare altri allagamenti quanto anche diversi disagi alla popolazione. La durata dei lavori previsti per il ripristino del tutto e per il ritorno alla normalità sarà di circa 30 giorni.
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