6 segni che sei più intelligente rispetto alla media: lo dicono gli psicologi

Vogliamo sentircelo dire o, in realtà, lo siamo per davvero? Questo è quello che vogliamo conoscere e sapere e, per farlo, ci sono dei test che ci aiutano.

Stando a ciò che dicono gli esperti, più che i test, in primis ci sono dei segnali che ci aiutano a capire che, forse, siamo davvero più intelligenti degli altri anche se non ce ne accorgiamo. Possibile? Cerchiamo di capirlo insieme.

Persona stupita che alza un dito

Sono 6 i segnali che ci permettono di capire quanto siamo intelligenti. Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono.

Sei più intelligente?

Sempre più sono i segnali che ci permettono di capire che, forse, siamo intelligenti più degli altri anche se in realtà, non ce ne accorgiamo. Che sia una dote innata o, effettivamente, lo siamo? Prima di andarci piano con questi elementi e queste convinzioni, è necessario comprendere e capire anche attraverso dei test se questa convinzione è vera oppure no.

Uno degli elementi più caratteristici per capire se siamo davvero intelligenti o no è il QI, il Quoziente Intellettivo. Diversi sono i test psicologici, standard o meno, che vengono utilizzati anche a scuola per capire quanto siamo intelligenti rispetto alla norma, o se siamo simili agli altri. E non si tratta solo dell’abilità di fare calcoli a mente o riuscire a memorizzare parole su parole. La situazione è molto più complessa di quello che sembra.

Ci sono ben 6 elementi che ci aiutano a capire che possiamo effettivamente essere più intelligenti rispetto a tutti quanti gli altri. Vediamo insieme quali sono:

  • Il livello di empatia: è uno degli elementi principali che ci aiutano ad instaurare relazioni con altre persone e a condividere con noi esperienze, desideri e sentimenti. Ciò che si richiede è che le reti neurali interagiscano tra loro, rendendo così possibile percepire i sentimenti degli altri e, anche, relazionarsi con le loro emozioni e pensieri. Dal canto nostro, possiamo imparare a migliorare la nostra empatia, imparando a gestire la nostra ansia, i conflitti interiori e a identificare i nostri punti di forza e di debolezza;
  • Lo stare da soli: effettivamente, a non poche persone piace stare da soli e, questo, è uno dei sintomi di maggiore intelligenza. Uno studio ha rivelato che le persone più intelligenti erano meno soddisfatte quanto più socializzavano con gli amici. L’introspezione implica un riflettere sui propri pensieri, sentimenti e percezioni, e si può osservare i processi psicologici e cercare di capire cosa si sta pensando e provando;

Persona che gioca a scacchi con un robot

Alcuni segnali che, possono fartelo capire

  • Essere consapevoli di se stessi: dal punto di vista “interno”, significa capire al meglio le nostre convinzioni, i nostri valori e desideri. Dal punto di vista “esterno”, in che modo ci percepiscono gli altri sotto questo aspetto. La vera consapevolezza di sé nasce dal sapere chi sei e quali sono i tuoi obiettivi, chiedendo allo stesso tempo un feedback agli altri;
  • L’essere curiosi: lo sappiamo, è ciò che ci spinge ad esplorare l’ambiente esterno e a conoscere tutto ciò che ci circonda, persone comprese. Un altro studio ha affermato che la curiosità promuove l’acquisizione di conoscenze tramite lo sviluppo di capacità di ragionamento;
  • Avere occhio per le cose astratte: di solito, chi è bravo nel ragionamento astratto e nel risolvere problemi è considerato al di sopra della totalità. Si chiama, infatti, intelligenza fluida;
  • Adattarsi a qualunque posto o situazione: è una delle più importanti qualità che ciascuno dovrebbe avere. Le circostanze cambiano continuamente e ci insegnano l’importanza di essere flessibili e adattarci a ogni cosa. Con il mondo attorno a noi che cambia in continuazione, sembra qualcosa di difficile ma, in realtà, è possibile farlo.
Gestione cookie