Ogni tanto anche per gli automobilisti una buona notizia. La città di Torino, infatti, si appresta a sospendere le strisce blu, sarà possibile parcheggiare senza dover pagare la sosta. La misura, però, non sarà valida ovunque.
Con l’estate arrivano buone notizie per i torinesi che coinvolgeranno, naturalmente, anche tutti quei visitatori che raggiungeranno la città durante questo periodo. L’estate è uno dei periodi più belli dell’anno ed è, soprattutto, il periodo nel quale potersi rilassare ritagliandosi dello spazio per la famiglia, gli amici e tutto quanto altro ci piace. Anche per gli automobilisti torinesi, dunque, è arrivato il tempo di rilassarsi.
Come successo anche l’anno scorso, del resto, durante il periodo estivo, le strisce blu saranno sospese, sarà sospeso il pagamento dovuto per la sosta. Alcune zone, però, non verranno interessate dalla misura e lì, quindi, bisognerà continuare a pagare per poter parcheggiare la propria auto. Le strisce blu, ovvero i parcheggi a pagamento, sono state introdotte in Italia negli anni ’90 come parte di un più ampio programma di gestione del traffico urbano e del parcheggio.
Torino sospese le strisce blu
L’obiettivo principale era quello di ridurre la congestione del traffico nelle aree centrali delle città, incentivando l’uso dei mezzi pubblici e garantendo una maggiore rotazione dei posti auto. Con la città che, verosimilmente, si svuoterà durante il periodo estivo, dunque, la GTT può permettersi di prevedere una misura del genere con il favore e la benedizione di chi, ovviamente, rimane in città.
Le strisce blu indicano zone in cui è possibile parcheggiare solo pagando una tariffa oraria. La gestione del pagamento avviene tramite parcometri dislocati nelle vicinanze o attraverso app mobili. In molte città, sono previste tariffe differenziate a seconda dell’area e dell’orario, con costi generalmente più alti nelle zone centrali e durante le ore di punta. Il mancato pagamento del parcheggio nelle strisce blu comporta multe, che possono essere elevate dai controllori del traffico.
La sanzione tipica per il mancato pagamento può variare, ma è solitamente compresa tra i 25 e i 41 euro. Alcune categorie di veicoli possono essere esentate dal pagamento, come i veicoli elettrici in alcune città, o possono avere tariffe agevolate, come i veicoli ibridi. Negli ultimi anni, molte città italiane hanno adottato tecnologie avanzate per la gestione delle strisce blu, tra cui app per smartphone che permettono di pagare il parcheggio da remoto, estendere il tempo di sosta e ricevere notifiche sulla scadenza del parcheggio.
A Torino, dunque, saranno gratuite le soste sulle strisce blu, per due settimane ad agosto, da lunedì 5 a sabato 17. Le strisce blu si riattiveranno lunedi 19 la domenica, infatti, le strisce blu continueranno ad essere gratuite. Il pagamento per la sosta continuerà ad essere attivo nei parcheggi a barriera e in struttura. Nello stesso periodo sarà sospesa anche la Ztl Centrale. Escluse, invece, le Ztl “Trasporto Pubblico”, “Pedonale” e “Area Romana”.