Arrivano nuovi dettagli sul complesso sportivo che sorgerà nel meraviglioso Parco del Meisino di Torino: l’ambizioso progetto porterà bellissime novità in città.
Il progetto è stato approvato in questi giorni da parte della Giunta del Comune di Torino. Il Centro per l’educazione sportiva e ambientale vedrà luce nel suggestivo Parco del Meisino. La riserva naturale è nota per la sua vegetazione e flora, oltre all’ex Galoppatoio militare che, in passato, era adibito a poligono di tiro dell’Esercito. Oggi è stato abbandonato e, presto, assumerà un volto totalmente nuovo grazie all’operazione di recupero che verrà effettuata.
Via libera all’intervento che punta tutto sul verde e sul rinnovamento di aree che, nel corso degli anni, sono state quasi dimenticate. Proprio come nel caso dell’ex Galoppatoio militare situato nel Parco del Meisino. L’amministrazione comunale di Torino intende incentivare l’inclusione sociale e l’attività sportiva e, per farlo, ha scelto la riserva naturale che ospita diversi esemplari di volatili.
L’investimento è stato finanziato dai fondi del PNRR e sarà pari a 11,5 milioni di euro – di cui 7,5 milioni verranno utilizzati per l’inaugurazione della “Cittadella dello Sport” e 4 milioni per la restaurazione dell’ex Galoppatoio. Un progetto ambizioso, quindi, che rappresenta “una grande opportunità per la città”, come affermato con entusiasmo dall’assessore Domenico Carretta.
Il Parco del Meisino ospiterà il Centro per l’educazione sportiva e ambientale: tutto sul progetto che punta sulla natura e l’inclusione
Il Centro per l’educazione sportiva e ambientale darà la possibilità ai residenti di interfacciarsi in uno spazio dedicato alla promozione dell’attività fisica e, dunque, del benessere personale, oltre alla sensibilizzazione sull’importanza della tutela dell’ambiente e della natura che ci circonda. L’assessore Caretta ha precisato che il Meisino “continuerà ad essere un parco aperto a tutti”: qui, infatti, sarà sempre possibile concedersi passeggiate rilassanti in mezzo al verde.
E, con l’apertura del nuovo centro, ci si potrà anche cimentare nelle attività che verranno offerte. Non solo discipline sportive, però: come già accennato, l’iniziativa mira a educare i cittadini sulla questione ambientale. Un aspetto fondamentale per la Giunta di Torino, che in questi anni ha assunto sempre più importanza.
Lo stesso progetto, come sottolineato dall’assessore Francesco Tresso, verrà realizzato nel rispetto della natura e della biodiversità “in misura maggiore rispetto a quanto avviene oggi”. L’ex Galoppatoio militare passerà dall’essere un’area abbandonata, ormai in stato di decadenza, ad accogliere chiunque sia intenzionato a godersi qualche ora all’aria aperta, circondato dalla meravigliosa vegetazione del Parco del Meisino, e dedicarsi all’attività sportiva. Un cura per corpo e mente, insomma.