Le cipolle possono essere utilizzare per insaporire numerosi piatti. Come fare per conservarle al meglio? Solamente in pochi lo conoscono, ma il trucco del burro può rivelarsi molto efficace.
Bianche, rosse o dorate: le cipolle si presentano in tante varietà diverse, ognuna delle quali si contraddistingue per il suo gusto ma anche per le sue proprietà. In generale, si tratta di un alimento che viene largamente utilizzato in cucina, soprattutto per insaporire i piatti: può essere usato per preparare gustosi soffritti, che rappresentano una base fondamentale per numerose ricette. Tuttavia, la cipolla può costituire anche la portata principale, grazie al suo sapore unico, dando vita a pietanze prelibate.
Gli amanti della cucina lo sapranno bene: le cipolle sono uno degli alimenti più diffusi, estremamente versatili, e possono essere utili per la preparazione di tantissimi piatti. Oltre ad essere un ingrediente che non può mancare in cucina, queste hanno una serie di qualità benefiche per il nostro corpo di cui forse non tutti sono a conoscenza.
Ricche di acqua, sono alleate per la nostra salute grazie ai composti solforati presenti al loro interno, i quali conferiscono all’alimento proprietà antitumorali (in particolare per quanto riguarda il cancro allo stomaco, al colon e alla prostata). Le cipolle esercitano un’azione diuretica e sono un ortaggio antidiabetico, antipertensivo, antibiotico e depurativo. Ma qual è il modo migliore per conservarle?
Sappiamo che questo alimento andrebbe tenuto a temperatura ambiente, in un luogo che sia asciutto e fresco. Non bisognerebbe lasciarlo insieme alla frutta, in quanto potrebbe deteriorarsi con più velocità, oltre ad assorbirne l’odore. Come comportarsi, però, dopo aver utilizzato una cipolla per cucinare? Solitamente, per la preparazione dei nostri piatti non ne usiamo una intera ogni volta: ne può bastare anche metà. E la parte rimanente andrebbe utilizzata entro due o tre giorni, così da evitare che non sia più consumabile.
Esiste, tuttavia, un trucco per conservare una cipolla dopo averla tagliata e usata, in parte, per cucinare. Per metterlo in pratica, avremo bisogno di un altro ingrediente alla base di numerose ricette culinarie: stiamo parlando del burro. Tutto quello che dovremo fare, è spalmarne un velo sulla parte di cipolla che intendiamo conservare.
Questo metodo – semplice, veloce e per niente dispendioso – è molto efficace. In tal modo, infatti, non si formeranno germogli e la parte di cipolla avanzata non diventerà molle. Il burro, oltre ad essere utilizzabile in cucina per diversi piatti, nasconde tante proprietà sorprendenti che vanno al di là del fornelli e lo rendono particolarmente utile anche in casa.
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