Il modo in cui tieni in mano una penna svela la tua vera personalità: quasi nessuno lo sa

Non è sempre semplice rivelare la propria personalità e, per questo motivo, spesso ci rifugiamo dietro dei test o dei quiz che la presentano agli altri.

Non si tratta solo di un qualcosa che fanno gli psicologi o gli addetti ai lavori, ma anche qualcosa che ciascuno di noi può fare per conoscersi meglio e per, poi, meglio presentarsi agli altri. Sapevi che la nostra personalità si rivela anche nel modo con cui scriviamo?

Persona che impugna una penna

Nello specifico, anche come manteniamo una penna in mano può essere un tratto della nostra personalità. Vediamo in che modo.

La penna ci parla di personalità

La personalità è uno dei tratti distintivi di ciascuno di noi e, molto spesso, è anche difficile da presentare quanto da rivelare a chi ci sta intorno. Di solito, è grazie agli specialisti del settore che noi riusciamo a presentarci a qualcuno anche sotto alcuni aspetti particolari, magari attraverso dei test o delle specificità del nostro corpo che le rivelano pienamente.

Più volte, abbiamo trattato questo tipo di argomento, andando a guardare e a spulciare anche le parti più segrete della nostra personalità, facendo più volte capo ed attenzione, in particolare, al modo di scrittura e a come segniamo su carta particolari lettere. Ma ora scendiamo ancora più nel dettaglio, guardando proprio al modo con cui maneggiamo gli strumenti di scrittura, che siano esse penne o matite.

Come impugni una penna per scrivere? Questo è ciò che andremo ad analizzare oggi. Abbiamo precedentemente detto che anche come scriviamo determinate lettere, può rivelare parte della nostra personalità e del nostro modo di essere.

Persona con una penna in mano

Tre modi di impugnare la penna

Sono tre i modi con cui possiamo impugnare la penna:

  • Il primo è quello del “Pollice appoggiato all’indice e penna ferma sull’anulare”: chi impugna la penna così è una persona giudiziosa ma cauta allo stesso tempo. Si tratta di una persona che organizza la propria vita e tende a dare priorità ai suoi obiettivi prima di ogni altra cosa;
  • Il secondo è quello del “Pollice ed indice vicini”: la persona che scrive così ha una mente molto flessibile ma, troppo spesso, dubita di se stessa. Si tratta di persone molto autocritiche ma che riconoscono i propri errori;
  • Il terzo è quello del “Pollice, indice e medio tesi a tenere la penna”: questa è una persona emotiva e sensibile allo stesso tempo e si fa coinvolgere, sì, dagli altri ma ne teme anche il giudizio. Ed è, infine, particolarmente suscettibile alle critiche.

E tu…che penna sei?

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