Torino, importanti aggiornamenti sulla Metro 2: la mossa di Forza Italia

Sono previsti importanti cambiamenti che riguarderanno la Metro 2 di Torino. Davanti alle discusse novità, Forza Italia è scesa in campo con le sue proposte.

La Metro 2 di Torino andrà incontro a cambiamenti molto importanti, finiti presto al centro dell’attenzione dei residenti e di un dibattito che in poco tempo si è infiammato. In un panorama simile, Forza Italia è in prima linea chiedendo che venga presa una rotta diversa. Il rischio, altrimenti, sarebbe quello di perdere “un treno che passa una sola volta”, come messo in evidenza da parte dei rappresentanti del partito. Tuttavia, le loro proposte (insieme alle preoccupazioni dei cittadini) dovranno scontrarsi con la volontà del sindaco Stefano Lo Russo e dello stesso Comune.Persone in metro

Quale sarà il futuro della Metro 2? È una domanda che, in questo periodo, sta attanagliando i residenti di Torino. Grosse novità sono in arrivo e queste si legano alla necessità di effettuare degli ingenti tagli. Il fattore determinante, per la precisione, sono i 600 milioni di spese extra dovute ad un aumento dei costi pari al 36% che hanno spinto il Comune a prendere una decisione drastica. Il percorso della metropolitana, infatti, subirà alcune variazioni.

Per quanto concerne il primo lotto, la fermata in Barriera di Milano verrà spostata di 100 metri in direzione est, rendendola un tutt’uno con la stazione Cimarosa. La progettazione delle fermate Pastrengo e Politecnico del secondo lotto, invece, avrà uno stop momentaneo, aspettando nuovi stanziamenti. A far particolarmente discutere, però, è la scelta di sospendere definitivamente la fermata di Corelli. Attivarla vorrebbe dire, infatti, andare incontro ad una spesa di 200 milioni di euro: un’impresa impossibile secondo il Comune, ma realizzabile a detta di Forza Italia.

Come cambierà la Metro 2 di Torino: Forza Italia si scaglia contro il progetto

Nella giornata di venerdì 12 luglio il coordinatore provinciale del partito Domenico Garcea, insieme al coordinatore cittadino Marco Fontana e al senatore Roberto Rosso, sono scesi in campo nel corso di una conferenza nella Sala Musy di Palazzo Civico. Qui è stata sottolineata l’importanza ricoperta da ogni fermata della metro, un servizio di trasporto pubblico utile ogni giorno a milioni di cittadini.Metro

“Non possiamo permetterci di perderlo – hanno affermato i rappresentanti di Forza Italia -. Se viene cancellata dal tracciato (la fermata di Corelli, ndr) non si potrà più tornare indietro”. Il partito si è dimostrato intenzionato a schierarsi contro la decisione del Comune ed ha espresso la volontà di avere un incontro con il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Inoltre, a partire dal 19 luglio inizierà una raccolta firme per richiedere che la fermata venga riattivata, che andrà avanti fino al mese di settembre.

Da parte sua, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha ribadito la mancanza dei fondi necessari, rivolgendosi sia agli esponenti di Forza Italia (accusati di “mentire” alla popolazione) che ai residenti contrariati. “Corelli verrà collegata in maniera diversa con tapis roulant sotterranei”, ha spiegato il primo cittadino, per poi aggiungere: “Le persone non si accorgeranno che non c’è la fermata”. Il percorso della Metro 2, dunque, è destinato ad un cambiamento significativo.

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