Juve, colpaccio scudetto: arriva in prestito dal Chelsea

Per la Juve il colpaccio scudetto arriva in prestito dal Chelsea. Una di quelle operazioni coi fiocchi architettata da Cristiano Giuntoli, football director della Juventus, un prestito per la stagione in corso con la possibilità del riscatto.

Il mercato della Juventus ormai sembra aver preso una direzione chiara e, verosimilmente, tutti i colpi annunciati e seguiti saranno portati a compimento. Giuntoli, del resto, sta preparando un paio di operazioni in uscita per poter dare l’assalto definitivo a Koopmeiners, centrocampista olandese dell’Atalanta. Sul calciatore tutti hanno messo gli occhi dall’allenatore bianconero Thiago Motta, a Giuntoli, ai tifosi.

Salvo colpi di scena la Juventus dovrebbe essere in grado di mettere a segno questo ulteriore, eccellente colpo a centrocampo. Il settore nevralgico del campo che tanto ha fatto penare quest’anno per infortuni ed altre assenze forzate. Con il centrocampo rifondato e che, sulla carta, è uno dei centrocampi più forti egli ultimi tempi, Cristiano Giuntoli si può dedicare ad altre operazioni. C’è da prendere un esterno e, soprattutto, notizia dell’ultim’ora c’è da prendere un rinforzo in attacco.

Dal Chelsea arriva il colpaccio scudetto per la Juve

Sia per quanro riguarda l’esterno d’attacco che l’attaccante puro, una punta, la Vecchia Signora guarda in Premier League. Per queste due operazioni, però, la Juventus ed il suo football director Giuntoli, avrebbero messo in piedi un piano che consentirebbe ai calciatori di arrivare subito a Torino, in prestito, per poi finalizzare l’acquisto l’anno prossimo a prestito finito. Un modo per avere da subito una super squadra a disposizione di Thiago Motta che, però, non andrebbe a gravare tutta sul bilancio attuale.

Giuntoli, del resto, ha come compito principale quello di consegnare, come sta facendo, al tecnico italo-brasiliano, una squadra competitiva ed all’altezza degli obiettivi societari. Alla Juventus senza troppi giri di parola gli obiettivi societari sono e restano uno soltanto: vincere. Al neo tecnico, ovviamente, spetterà il compito di vincere convincendo, presentando finalmente una Juventus in grado di essere propositiva in campo, di dettare i propri tempi e ritmi, di tenere palla e verticalizzare andando ad aggredire l’avversario.

La Juve, insomma, non vuole più vincere solo in Italia ma vuole tornare ad essere grande protagonista anche in Europa. Per queste ragioni, pur confermando Vlahovic in attacco, Thiago Motta ha chiesto un ulteriore sforzo alla società per un secondo attaccante di razza, di peso. Uno che possa veramente essere considerato un colpo scudetto. Il nome scelto per questo ruolo sembrerebbe essere Armando Broja del Chelsea. 

Calciatore inglese di origini albanesi, infatti, il ragazzo ha deciso di onorare in nazionale i colori dell’Albania, un classe 2001 che ha dimostrato negli anni il suo valore assoluto mandato dal Chelsea in prestito in un paio di squadre della Premier League. Oggi Broja sembra essere la figura ideale quale vice Vlahovic in modo da garantire alla Juventus continuità visti i tanti impegni a cui sarà sottoposta quest’anno.