A chi non è mai capitato di andare a rovistare nel mobile dove si tengono creme e profumi e ritrovare la crema solare dello scorso anno.
Non è del tutto finita: che fare? Buttarla via perché “è scaduta”? Forse non del tutto ci sono infatti dei metodi per poterla riutilizzare perché sappiamo bene che nulla va mai sprecato, specie in tempi di crisi.
C’è una cosa però da sapere su tutte: non vanno conservate per essere ancora utilizzate come creme solari. Cosa fare allora? Vediamo insieme.
Non sprecare la crema solare avanzata
Una crema solare che, magari, hai anche pagato tanto ma, passata la stagione nella quale l’hai utilizzata, ti sei dimenticata se era finita o meno, l’hai riposta nel mobile e…eccola che rispunta fuori nel mese di giugno, ma dell’anno successivo. Che fare? Buttarla via in modo definitivo o c’è la possibilità di salvarla in qualche modo?
Certo, utilizzarla nuovamente come crema solare alla stessa maniera dell’anno precedente questo no, perché ha perso completamente la sua efficacia, ma usarla per altri scopi, che possono essere ancora una volta per la cura della pelle o, perché no, anche dei capelli, questo sì. Cerchiamo di capire insieme come e in che modo.
La crema solare, partiamo dall’inizio, ha la sua efficacia dal momento che la si apre fino a quando, stando a quanto c’è scritto sulla confezione, può (anche se aperta) essere utilizzata come crema solare. Dopo quel periodo, la sua efficacia è persa e, quindi, per utilizzare nuovamente la crema solare, siamo costretti ad acquistarne una nuova. E quella vecchia? Niente paura: può essere riutilizzata e vi spieghiamo come.
Al di là dei canonici 9 o 12 mesi dall’apertura, la crema solare “scade” e, per questo motivo, il suo obiettivo si perde, ma non di certo la sua funzione di crema idratante. Una prima soluzione è quella di utilizzarla come classica crema idratante, magari dopo la doccia, per il corpo. Applicandola sul corpo, siccome hanno una base di crema idratante, prevengono comunque la secchezza della pelle, in particolare su gomiti e talloni.
Sul corpo o sui capelli come crema idratante
Dall’altro lato, utilizzarla come componente per uno scrub per il corpo: mettiamone una quantità all’interno di una ciotola insieme a dello zucchero di canna. Mescoliamo in modo energico e applichiamola sul corpo. Poi facciamo la nostra classica doccia. Possiamo, anche, utilizzarla come impacco per i capelli: applichiamo una piccola quantità di crema sui capelli, lasciamo agire per 10 minuti e poi risciacquiamo con il nostro classico shampoo.
Se abbiamo, invece, la crema doposole avanzata, anche in questo caso non buttiamola via, ma utilizziamola come maschera serale per il viso: applichiamone una piccola quantità, copriamo con una velina e lasciamo agire. Poi sciacquiamo come di consueto.
Insomma: nulla va sprecato!
