Si prepara un drastico giro di vite a Torino, uno stop alla sosta forzato con tolleranza zero. Al Comune pronti a cambiare tutto, in questa zona dove la sosta potrebbe essere vietata per sempre. La decisione, tra l’altro, stando alle dichiarazioni si fa sempre più necessaria.
Sembra ormai non più rinviabile lo stop alla sosta in questa zona della città. Ci si prepara alla tolleranza zero con misure anche drastiche per evitare il parcheggio nella zona. Il Comune sta vagliando alcune ipotesi che potremmo definire emergenziali, per non consentire più la sosta nel quartiere, in attesa di un progetto definitivo e di un riutilizzo degli apszi, una sorta di cambio di destinazion d’uso.
La notizia accolta dai residenti suscita, tra l’altro, clamore ed è motivo di polemica. La zona, infatti, da anni è adibita a parcheggio. Una novità, quindi, questa che se realizzata in tempi brevi così come si annuncia in queste ore, porterà un cambiamento radicale all’interno del quartiere. Si parla, addirittura, di barriere piazzate ad hoc per evitare la sosta nella piazza. La misura, insomma, come gli stessi residenti dicono sembra ormai inevitabile.
Stop alla sosta ecco cosa accadrà a breve
Parliamo, infatti, della Circoscrizione 6 del Comune di Torino. Una zona nella quale da anni, purtroppo, si vive una situazione di disagio e degrato dovuta alla continua sosta di camper, ovviamente, non autorizzati. Un autentico via vai di carovane in Piazza Crispi e nei piazzali antistanti corso Vercelli abbandonati da tempo. Dopo alcuni tentativi fatti in passato, insomma, la circoscrizione ed il Comune, per la gioia dei residenti, di riporvano e cercano la soluzione ottimale.
Si partirebbe fin da subito, infatti, con alcune misure emergenziali, realizzate per limitare il traffico e, soprattutto, il parcheggio. Uno stop alla sosta che si otterrebbe anche mediante delle autentiche barriere. Fermare immediatamente, per quanto possibile, questa brutta abitudine e questo degrado dovuto al parcheggio di camper, caravan e quant’altro che, purtroppo, come gli stessi residenti testimoniano, lasciano la piazza sempre peggio di come l’hanno trovata.
Vari progetti sono al vaglio delle istituzioni. Il coordinatore all’Urbanistica della Circoscrizione 6, Enrico Scagliotti, oltre ad illustrare alcune ipotesi al vaglio, chiede anche un maggiore intervento delle forze dell’ordine. Per Scagliotti la zona potrebbe essere adibita a parcheggi privati in grado di servire solo i residenti dei palazzi. Anche la coordinatrice all’Ambiente della stessa Circoscrizione, Giulia Zaccaro, si è espressa a riguardo. Secondo lei si potrebbe anche pensare ad una pedonalizzazione della zona. Nessuna polemica e nessuna divisione politica, però, per entrambi, infatti, è necessario intervenire per non fare aspettare oltre modo i residenti che da troppo tempo vivono questa situazione di disagio.