L’estate è finalmente iniziata e in molti, quando arrivano le vacanze, non vedono l’ora di abbronzarsi. Ma come fare per mantenere l’effetto a lungo? L’acqua può avere un ruolo centrale.
Le temperature si sono alzate (arrivando a far registrare dati da record) e il sole è tornato a battere più forte che mai. L’estate – nonostante il tempo altalenante delle ultime settimane – è finalmente iniziata e sono in molti coloro che al momento si trovano già al mare. Insieme alla bella stagione, è tornato in auge un argomento che, ogni anno, attira l’interesse di tantissime persone: l’abbronzatura. Esiste un segreto per mantenere l’effetto dorato a lungo sulla propria pelle? La risposta è affermativa.
Sebbene l’entusiasmo possa essere particolarmente alto quando arriva il momento di lasciarsi alle spalle (almeno per qualche giorno o settimana) il lavoro e gli impegni di tutti i giorni per rilassarsi in spiaggia e godersi il meritato riposo, non bisogna sottovalutare alcuni aspetti. Soprattutto per quanto riguarda il sole e le sue conseguenze sulla nostra pelle. Non ci si dovrebbe mai dimenticare di portare con sé la crema solare e il consiglio degli esperti è, da sempre, di evitare l’esposizione nelle ore più calde della giornata.
Sono tante le persone che, una volta arrivate al mare, desiderano solamente stendere il proprio telo e lasciarsi baciare dai raggi del sole. Tuttavia, questi vanno ad intaccare inevitabilmente la salute della pelle, portandola ad invecchiare più velocemente, con la comparsa di rughe. E, nei casi peggiori, l’esposizione prolungata al sole può determinare lo sviluppo di tumori. Dopo aver appreso l’importanza di proteggersi dai raggi UV, è possibile concentrarsi sul proprio obiettivo estivo: mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile.
Il segreto per un’abbronzatura che si mantiene anche dopo le vacanze: ecco quanta acqua bere
Oltre all’uso di creme doposole, scrub e gel doccia appositi per far sì che la pelle non perda il suo colorito, bisogna seguire la giusta alimentazione. Ci sono, infatti, cibi che favoriscono l’abbronzatura e questi sono, in particolare, frutta (per esempio anguria, melone, pesche e albicocche) e verdura (pomodori, peperoni, spinaci). Ma anche l’assunzione di acqua gioca un ruolo centrale in tutto ciò.
Una corretta idratazione apporta numerosi benefici all’organismo e va, tra le altre cose, a mantenere la pelle sana, elastica e abbronzata. Il consiglio è bere almeno 8 bicchieri al giorno. Mangiare abitualmente frutta e verdura, inoltre, contribuirà a fornire ulteriore acqua al corpo: un toccasana per la salute, dunque, ma anche un “trucco” formidabile per non perdere l’abbronzatura.
Come spiegato dalla dottoressa e biologa nutrizionista Chiara Boscaro, infine, per coloro che non sono abituati e fanno più fatica a consumare il quantitativo di acqua indicato, c’è sempre la possibilità di bere tisane o tè freddo (ovviamente senza l’aggiunta di zucchero), oppure di provare con le acque aromatizzate – la scelta è vasta in fatto di gusti e sono realizzabili anche a casa.