Grande attesa e conto alla rovescia per il grande evento che vedrà la città di Torino impegnata da qui a breve. Dopo la presentazione ufficiale del 15 luglio presso la sede della Città Metropolitana di Torino, in Piemonte scatta il countdown.
Alla presentazione sono intervenuti. l’assessore allo Sport e Grandi eventi della Città di Torino, Domenico Carretta, il consigliere metropolitano delegato all’Ambiente, Alessandro Sicchiero. Con loro l’assessore al Turismo, Cultura, Sport, Pari opportunità e Politiche giovanili della Regione Piemonte, Marina Chiarelli. Presenti anche il direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti, Salvo Bitonti. Il Presidente del Coni Piemonte e membro del Consiglio Direttivo del Comitato Organizzatore Torino 2025. Stefano Mossino.
Un evento strarodinario per presentarne uno ancora più straordinario quali le Universiadi appunto. Un appuntamento imperdibile che coniuga sport, cultura e formazione a livello globale, rivolgendosi agli atleti-studenti di tutto il mondo. La XXXII edizione delle Universiadi Invernali, prevista a Torino nel 2025, segna un ritorno alle origini, dato che la città ha ospitato i primi giochi invernali universitari nella storia.
Piemonte: in arrivo le Universiadi di Torino 2025 un ritorno gradito
Questo evento non solo rafforza il legame tra l’istruzione superiore e lo sport d’élite, ma inaugura anche una serie di aspettative e preparativi mirati a valorizzare il potenziale degli studenti-atleti e a promuovere lo sviluppo economico e turistico del territorio. Le Universiadi Invernali hanno radici profonde nel tessuto sportivo e culturale internazionale, nate per promuovere i valori dell’educazione e dello sport tra gli studenti universitari. La loro storia è testimone di come questi giochi siano diventati un elemento fondamentale per la crescita professionale e personale degli atleti-studenti. Si da loro la possibilità di competere in un contesto globale ma allo stesso tempo di vivere un’esperienza culturale unica.
Le Universiadi offrono agli studenti-atleti una piattaforma straordinaria per mostrare le proprie abilità, mettendosi alla prova con i migliori talenti mondiali nella propria fascia d’età. Al di là dell’aspetto competitivo, questi eventi rappresentano un’occasione preziosa per instaurare relazioni internazionali, scambiare esperienze e conoscenze, promuovendo così i valori dell’amicizia, del rispetto e dell’eccellenza.
La decisione di assegnare a Torino l’organizzazione della XXXII edizione delle Universiadi Invernali è stata accolta con entusiasmo sia a livello locale che internazionale. Questa scelta non solo riconosce le capacità organizzative e l’infrastruttura di una città ed una regione, il Piemonte, che ha già ospitato eventi sportivi di rilievo mondiale, come le Olimpiadi Invernali 2006, ma sottolinea anche il forte legame tra Torino, le Universiadi e la valorizzazione dello sport universitario.
Le aspettative
Le aspettative per le Universiadi 2025 sono elevate, con l’obiettivo di superare i successi delle edizioni precedenti sia in termini di partecipazione che di impatto sociale ed economico. I preparativi sono già in corso, con la programmazione di modernizzare ulteriormente le infrastrutture sportive e di migliorare i servizi per gli atleti, i visitatori e i tifosi. Ciò rappresenta un’opportunità unica per Torino di mostrare ancora una volta la sua capacità di essere una città accogliente e innovativa.
La XXXII edizione vedrà diverse discipline invernali presenti. Sci alpino, snowboard, pattinaggio di figura e hockey su ghiaccio. Saranno coinvolti atleti da svariate nazioni. Questa varietà garantisce spettacolo e competizione ad altissimi livelli. Offre anche ai partecipanti l’opportunità di cimentarsi e primeggiare in sport che rappresentano la loro passione e dedizione. Le Universiadi Invernali del 2025 rappresentano un evento sportivo di calibro internazionale. Rappresentando, altresì, anche una notevole opportunità per stimolare l’economia locale e promuovere il turismo.
“Torino inizia a prepararsi per un grande ritorno a casa – ha commentato l’assessore Domenico Carretta – quello dei Giochi Mondiali Universitari del 2025 e come quando si aspetta qualcuno di gradito, dopo tanto tempo, la città non vede l’ora di vestirsi a festa”.