L’estate e le vacanze, il caldo e le giornate lunghe sono, sicuramente, uno dei momenti più belli dell’anno per chiunque. Il mare è sicuramente sinonimo di vacanze e divertimento ma, se mentre nuoti in mare, noti questo dettaglio nell’acqua allontanati subito.
La spiaggia e il mare sono, senza ombra di dubbio, uno dei posti più affascinanti della terra, sono state dedicate canzoni, poesie, e chiunque ha un momento di felicità, un ricordo particolare, legato a questi luoghi magnifici. Il mare con i suoi fondali, le sue onde, le sue mille sfumature è uno dei luoghi più affascinanti della terra. D’estate, poi, offre la possibilità di trovare refrigerio, di spezzare l’afa asfissiante del caldo. Ci da la possibilità di rilassarci con nuotate e tantissimi giochi che si possono fare, ad ogni età, all’interno di esso.
Allo stesso modo, però, bisogna essere consci dei pericoli che, questa immensa distesa di acqua, può riservare. Trovarsi in difficoltà in mare, in acqua, per i meno esperti, purtroppo, infati, significa, addirittura, rischiare la vita. Ci sono dei fenomeni che, seppure affascinanti, visti dall’esterno in grado di catturare la nostra attenzione, possono risultare fatali per la maggior patrte delle persone.
Cosa succede e come comportarsi e mentre nuoti in mare noti questo dettaglio
Per queste ragioni se mentre nuoti in mare noti questo dettaglio nell’acqua devi allontanarti subito. Parliamo di un fenomeno molto diffuso, molto conosciuto dai pescatori che lo utilizzano anche per individuare banchi di pesci. Un fenomeno naturale che seppur bello da vedere, in grado di attirare la nostra curiosità, è molto pericoloso per chi capita all’interno. Stiamo parlando, ovviamente, di quel fenomeno che visivamente sembra interrompere le onde. Un punto dove l’acqua è completamente piatta, liscia.
Si tratta del fenomeno della risacca, conosciuta anche come corrente di ritorno o corrente di risucchio, è un fenomeno marino che si verifica quando l’acqua spinta dalle onde verso la riva ritorna verso il mare aperto attraverso un canale stretto e profondo. Questo flusso d’acqua può essere molto potente e pericoloso, soprattutto per i bagnanti inesperti. Le correnti di risacca si formano generalmente in presenza di onde forti che spingono grandi quantità d’acqua verso la riva. Quando questa acqua deve tornare in mare, cerca il percorso di minor resistenza, spesso attraverso canali naturali tra banchi di sabbia.
Le correnti di risacca possono apparire come strisce d’acqua più scura rispetto alle zone circostanti, con meno schiuma e onde meno visibili. Possono esserci anche detriti che vengono trasportati rapidamente verso il mare. La velocità di una corrente di risacca può variare da circa 0,5 metri al secondo fino a 2,5 metri al secondo, rendendola difficile da contrastare nuotando controcorrente.
La risacca può rapidamente trascinare i nuotatori lontano dalla riva, causando panico e affaticamento. La reazione istintiva di molte persone è quella di cercare di nuotare direttamente verso la riva contro la corrente, ma questo è spesso inefficace e può portare rapidamente all’esaurimento. Nuotare contro una corrente di risacca può causare un rapido affaticamento, aumentando il rischio di annegamento.
Nel caso in cui dovessi, comunque, incappare in tale fenomeno puoi osservare questi piccoli consigli per uscirne senza problemi. Il primo passo fondamentale è mantenere la calma per conservare energia e pensare chiaramente. Evitare di nuotare direttamente verso la riva contro la corrente. Invece, nuotare parallelamente alla riva per uscire dalla corrente. Una volta usciti dalla corrente di risacca, nuotare diagonalmente verso la riva. Se non si riesce a uscire dalla corrente, galleggiare e segnalare la propria presenza con ondeggiamenti delle braccia per attirare l’attenzione dei bagnini o delle persone sulla riva. Prima di entrare in acqua, osservare il mare per identificare eventuali segnali di risacca.