Il progetto recentemente presentato prevede una vera e propria rivoluzione per il centro della città di Torino, che vedrà l’arrivo di novità importanti.
I lavori avranno inizio in autunno e porteranno alla nascita di un’area totalmente nuova, grazie ad un’opera di riqualificazione che interesserà il centro di Torino. Una novità che i residenti stavano aspettando da tempo e che riguarda un luogo di grande rilevanza nella storia della città. Il quale, nonostante la sua importanza a livello internazionale, è stato in un certo senso dimenticato negli scorsi anni, andando incontro ad un amaro destino.
Nel panorama degli interventi messi in atto per il rinnovamento delle città, ciò che accadrà a Torino nei prossimi mesi avrà sicuramente un impatto notevole. Il centro, infatti, cambierà volto grazie ai lavori commissionati dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, i quali cominceranno con la fine dell’estate. Il progetto era già stato presentato a febbraio 2023 e, solo negli scorsi giorni, sono stati forniti ulteriori dettagli in occasione della seduta comune delle commissioni Commercio, Lavori pubblici e Cultura.
Al centro dell’iniziativa vi è la Cavallerizza di Torino, un edificio storico progettato nel lontano 1740 dal Primo Architetto Regio Benedetto Alfieri in quella che all’epoca era la “zona di comando” della città. Esso era stato ideato per lo svolgimento degli esercizi e delle esibizioni equestri di Corte. Nel 1997, ha ottenuto il riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.
Torino, la Cavallerizza torna protagonista grazie al nuovo progetto: qual è il programma
Negli anni successivi, tuttavia, la Cavallerizza è caduta in disuso diventando oggetto di aste fino al 2014, anno in cui la struttura è stata tristemente danneggiata da un incendio doloso. Il progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo punta, dunque, a riqualificare l’edificio. Le misure prevedono la realizzazione di un’area totalmente nuova, che prenderà il nome di piazzetta del Bagolaro e si svilupperà da una parte delle Pagliere.
Questa farà da collegamento tra via Rossini (dove si trova il Passaggio Chiablese) e i Giardini Reali. In tal modo, si otterrà un accesso che oggi risulta inagibile. Verranno apportate inoltre una serie di migliorie all’area, con un ripristino degli edifici fatiscenti, andando per esempio ad eliminare eventuali ostacoli per individui con disabilità e adattando il sito alle norme di sicurezza.
Il piano è stato illustrato dall’architetto che si è aggiudicato la vittoria del concorso promosso dalla Fondazione committente, ovvero Cino Zucchi. Gli interventi proseguiranno fino al 2026. Entro il secondo semestre, secondo le previsioni, dovrebbero essere terminati. L’obiettivo è dare una nuova vita alla storica Cavallerizza, permettendo a residenti e visitatori di godere di un sito Patrimonio dell’UNESCO.