In estate è ancora più difficile dormire, e non solo per le alte temperature che ci circondano, ma anche perché non sempre il letto è il posto più gradito, proprio per il caldo.
Quando non si riesce a dormire, non solo d’estate, spesso si pensa sia qualcosa che abbia a che fare con la nostra stessa salute. Ma, esulando questo, siamo proprio sicuri che la nostra insonnia non abbia a che fare anche con il luogo dove si dorme?
Cosa c’è nella stanza da letto che non va? Cerchiamo di analizzare e capire insieme.
Non riesci a dormire la notte e non sai per quale motivo? Non si tratta solo di insonnia causata da stress o da altri elementi. In estate, uno dei fattori principali del no riuscire a dormire è il caldo, specie quando diventa asfissiante e, dall’altro lato, non riusciamo a stare sul letto poiché sentiamo come se le lenzuola si infiammino al solo contatto con la nostra pelle.
In realtà, stando ad alcune ricerche fatte, il non riuscire a dormire non dipende solo dallo stato emotivo in cui ci troviamo ma anche (e potrà sembrar strano) dalla stanza nella quale ci troviamo. Ecco che qui tutti pensiamo: “Cos’ha la mia camera da letto che non va?”. Ebbene sì: ad influire sulla qualità del sonno può essere anche questo.
Sono alcuni elementi che tendono ad influenzare il nostro sonno e questi possono essere presenti proprio in camera. Ci sono, però, alcuni semplici trucchetti che possiamo attuare per aiutare il nostro sonno “ad arrivare”. Vediamone insieme qualcuno.
Innanzitutto, è opportuno avere delle tende scure in stanza (se non si hanno le tapparelle o le persiane) in modo tale da evitare che il sole o la luce entrino in stanza, non aiutandoci così a dormire. In secondo luogo evitiamo di appoggiare la testiera del letto contro una parete esterna ma molto meglio accostarla a una delle pareti interne della casa, così che i rumori siano davvero minimi.
Scegliamo, per le pareti della stanza, dei colori freddi, leggeri e non eccessivamente pesanti affinchè si crei un’atmosfera di relax vera e propria. Dall’altro lato ancora (e questo è un punto che, sappiamo bene, non è rispettato da tutti) la non presenza di dispositivi elettronici in stanza, che sono i principali disturbatori di un sonno tranquillo.
In ultimo, ma non meno importante, la presenza di un diffusore di fragranze in stanza: un odore diverso dal solito e che magari ci piace perché lo abbiamo scelto noi, concilia il sonno.
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