Il bonus libri scolastici 2024 si rivolge ai giovani studenti e alle loro famiglie, alle prese con gli aumenti di prezzo. Ecco quali sono i requisiti necessari per beneficiarne.
Un’occasione da non perdere per tutti gli studenti e le studentesse che, come per ogni anno scolastico, presto dovranno acquistare i libri di testo, fondamentali per la frequentazione delle lezioni. Il bonus in questione, infatti, potrà essere utilizzato da coloro che, in particolare, si trovano in condizioni di disagio e dalle famiglie che rispettano determinati requisiti. L’incentivo è stato approvato nell’intento di venire incontro alle esigenze degli studenti che dovranno fare i conti con il caro libri: anche il prezzo dei testi scolastici, infatti, è in continuo aumento – come accade con beni e servizi. Vediamo, quindi, in che modo è possibile ottenerlo.
Sono tanti i bonus che, annualmente, vengono confermati a livello nazionale, regionale o comunale con l’obiettivo di rispondere alle difficoltà dei cittadini. Ci sono incentivi rivolti ai lavoratori, sussidi per i genitori con più figli, agevolazioni per chi intende ristrutturare casa o aiuti per coloro che faticano a far fronte a tutte le spese mensili, per fare alcuni esempi. Anche gli studenti e le studentesse possono contare su un bonus che si rivolge proprio a loro e, nello specifico, all’acquisto dei libri di testo.
A partire dallo scorso 22 luglio è possibile fare domanda per ottenere i cosiddetti buoni libro. Questi potranno essere utilizzati per comprare testi sia cartacei che digitali. Sono compresi i libri di narrativa (inclusi quelli in lingua straniera) che vengono segnalati dalle scuole e i dizionari. Ma anche tablet, stampanti, notebook, usb e qualsiasi sistema operativo utile allo studio. Per usufruire del bonus, bisognerà presentare l’apposita domanda e tenere presenti le tempistiche, oltre a rispettare una serie di requisiti.
Innanzitutto, i buoni libro sono riservati agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Inoltre, potranno beneficiarne coloro che si sono iscritti a percorsi di formazione e istruzione professionale. Gli interessati dovranno avere un ISEE che non superi i 15.493,71 euro. L’incentivo potrà essere richiesto anche dagli studenti che vivono in condizione di difficoltà economica, con problemi abitativi, i quali potranno rivolgersi ai Servizi sociali municipali e dipartimenti, oppure alle associazioni rientranti nel Registro unico nazionale del terzo settore (Runts).
Precisiamo che, tutto ciò, è circoscritto nel territorio di Roma. Passando, invece, alle tempistiche da rispettare, la domanda può essere presentata fino al 6 settembre. La procedura dovrà essere svolta online accedendo al sito di Roma Capitale, in una sezione dedicata proprio ai buoni libro. In alternativa, ci si potrà presentare ai Punti Roma facile o gli Uffici relazioni con il pubblico municipali, dove sarà possibile ricevere l’aiuto necessario.
Infine, per quanto riguarda la somma erogata, essa è aumentata in confronto al 2023. Infatti, quest’anno sarà possibile ottenere 173 euro se si rientra nella fascia 1 (per studenti e studentesse che frequentano la classe I delle medie e le classi I e III delle superiori); oppure 150 euro per chi appartiene alla seconda fascia (classi II e III delle medie e classi II, IV e V delle superiori). Gli importi verranno distribuiti a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico.
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