Un nuovo ed interessante progetto ha preso il via nella città di Torino: cos’è il “welfare abitativo” e in che modo verrà incontro alle esigenze delle famiglie residenti?
Al giorno d’oggi, ci troviamo a fare i conti con una serie di criticità che, con il passare del tempo, stanno mettendo in difficoltà molte famiglie. Il settore immobiliare, purtroppo, non è escluso e i disagi, per molti, sono in continuo aumento. Fortunatamente la Regione Piemonte e, in particolare, il Comune di Torino hanno deciso di agire con una serie di misure che puntano a tendere una mano in direzione dei residenti. La nuova iniziativa di “welfare abitativo” va proprio in tal senso: scopriamo di cosa si tratta nello specifico.
Rientrano nell’ambito del welfare tutte le misure e gli interventi che vengono adottati nell’ottica di garantire il benessere dei cittadini. In questo caso, il riferimento va dunque alla casa – uno dei temi più caldi degli ultimi anni. Per gli italiani, infatti, è sempre più difficile riuscire a trovare un’abitazione (che sia in affitto e che si intenda fare un acquisto immobiliare), a causa dei costi che si fanno via via più alti e dei mutui ai quali non è affatto semplice accedere.
Il carovita e il generale aumento dei prezzi di beni e risorse, poi, rappresentano per molti un ulteriore ostacolo per arrivare a fine mese facendo quadrare i conti. Con l’obiettivo di assicurare un incremento del benessere e di consentire ai residenti una maggiore partecipazione in una serie di settori diversi (da quello delle abitazioni al settore del lavoro), nella Regione Piemonte ha visto luce il bando “Noi – Nucleo Operativo Integrato per la Casa”.
In tale ottica, si trovano proprio le iniziative di “welfare abitativo” al centro del nostro articolo. L’Atc (Agenzia Territoriale per la Casa) di Torino, infatti, è scesa in campo con l’istituzione di una serie di spazi che verranno dedicati ai cittadini. Questi offriranno un’opportunità importante per chiunque riversi in condizioni di fragilità o in situazioni di solitudine.
Ci saranno, quindi, degli appositi sportelli a cui rivolgersi. Ad essere coinvolti, per il momento, sono i quartieri di edilizia sociale situati in via Montevideo 27, via Forlì 65 e Borgo Filadelfia. Le iniziative volte al benessere dei cittadini comprendono attività di educazione finanziaria e di alfabetizzazione digitale. Sarà possibile, inoltre, trattare di argomenti centrali come l’assistenza fiscale, il mondo del lavoro o lo stesso settore abitativo. Ci saranno, infine, attività culturali e ludiche, a cui potrà partecipare chiunque sia interessato.
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