Finalmente ci siamo a Torino arriva il progetto per Piazza Baldissera. Dopo anni di inghorghi, di disagi e di lamentele da parte degli auotmobilisti ma, soprattutto, dopo tanti tentativi a vuoto, ecco il progetto che dovrebbe interrompere l’incubo.
La Piazza da anni incubo degli automobilisti e del traffico urbano, oggetto di proclami in campagna elettorale e, ultimamente, proprio al centro di polemiche. L’opposizione, infatti, nel tentativo di incalzare il sindaco Lo Russo, faceva notare come la piazza che sarebbe dovuta essere stravolta, secondi gli annunci e le promesse in campagna elettorale, oggi vedrà solo la sistemazione di alcuni semafori.
Siamo, dunque, andati ad prrofondire il progetto della nuova Piazza che, effettivamente non riguarda solo l’installazione di qualche semaforo ma, bensì, molto di più. La piazza per anni ha necessitato di un intervento strutturale per ovviare ai fastidiosi e dannosi inghorghi che crea. Il danno, infatti, è per gli automobilisti stressati e provati da inghorghi inconcepibili ma anche e, soprattutto, per l’mabiente costretto a subire enormi immissioni inquinanti nell’atmosfera per le auto bloccate nel traffico.
Torino piazza Baldissera: progetto, costi e tempi di realizzazione
L’ultimo intervento sulla piazza fi quello dell’ex assessore alla Mobilità Maria Lapietra. In quel caso, però, si trattò veramente di un intervento blando. Il piccolo intervento, infatti, portò al solo restringimento delle carreggaiate. Ciò che, però, davvero serve alla città ed al suo traffico veicolare è una soluzione a lungo termine. Soluzione che sembra essere stata ideata e presto sarà realizzata da questa Giunta.
Il progetto, infatti, è stato approvato e, diversamente da quanto in molti sostenevano, l’ipotesi del sottopasso è stata bocciata. L’idea di un tunnel sotterraneo, infati, è troppo costosa e i tempi di realizzazione sarebbero troppo lunghi. Ci sarebbero anche incognite su questa soluzione che potrebbe far emergere spiacevoli ritardi o problemi. Per queste ragioni si è optato per una ristrutturazione della PIazza, un suo stravolgimento molto più pragmatico e fattibile.
La Giunta con a capo il Sindaco Stefano Lo Russo ha, quindi, optato per una soluzione in grado di risolvere i problemi ma, soprattutto, fattibile. Verrà eliminata la rotonda della Piazza. Al suo posto un incrocio semaforizzato. Ci saranno ben sei carreggiate con delle corsie rivolte a destra. Le auto, quindi, potranno incanalarsi facilitando lo scorrimento ed avranno da attendere solo i tempi classici del semaforo.
Ci sarà anche la possibilità di creare piazze pedonali con annesse aree verdi. Il progetto dal costo di 7,5 milioni di euro vedrà il suo compimento con panchine e aree di sosta per le bici. Il progetto prevede anche il ripristino dell’impianto tranviario già presente lungo le vie Cecchi. I lavori dovrebbero iniziare entro il primo trimestre del 2025. Questi ultimi dovrebbero durare almeno un anno,