Negli anni, diversi studi hanno evidenziato gli effetti dannosi dell’utilizzo di internet. Ma qual è la verità al riguardo?
L’avvento di internet e dei social media ha cambiato molto le vite di tutti noi. Le modalità di interazione e di informazione si sono evolute, sulla scia di un mondo virtuale in cui è possibile tenersi in contatto con i propri affetti, ma anche vedere cosa succede in Paesi molto distanti dal nostro, per esempio. Quali sono le conseguenza del ricorso – ormai quotidiano – al web? Sono tanti gli studi, che in questi anni, hanno provato a fare chiarezza. Fino ad ora, ci si è soffermati soprattutto sui lati più negativi.
Passare troppo tempo online non è sicuramente una buona abitudine. Come per ogni altra cosa, non bisognerebbe mai eccedere. Tra i rischi legati all’utilizzo di internet, spicca proprio la dipendenza da web e social. Ciò potrebbe avere pessime conseguenze su una persona, con annesse difficoltà relazionali e scarsa capacità di concentrazione. Vi è, poi, il tema dell’immagine di sé: molto spesso, soprattutto tra i più giovani, potrebbe svilupparsi un certo disagio provocato dal continuo paragonarsi, per esempio, agli influencer e ai personaggi celebri che si seguono.
Guardare lo schermo e scrollare tra immagini e video di utenti che non sembrano avere un difetto (in molti casi grazie ai “miracoli” di Photoshop) o che appaiono intenti a godersi sempre una vita perfetta può intaccare negativamente sul proprio benessere mentale. Infine, un’altra preoccupazione è data da un fenomeno che in diverse situazioni ha portato ad esiti tragici: il cyberbullismo.
Quali sono i reali effetti di internet sulle nostre vite? Il nuovo studio cambia tutto
È evidente, dunque, che quando si parla di internet e social media è bene prestare una certa attenzione ed evitare di cadere in quelle che potrebbero essere le loro trappole. Ma esistono anche vantaggi per quanto riguarda il mondo del web? A quanto pare sì: navigare in rete, infatti, può portare diversi benefici per gli utenti. Ad affermarlo sono i risultati di uno studio effettuato a livello globale. Questo è durato 16 anni (dal 2006 al 2021), nel corso dei quali sono stati coinvolti 2,4 milioni di partecipanti.
Sembrerebbe proprio che l’accesso a internet sia in grado di determinare un maggiore benessere a livello sociale. Il web infatti – al di là di quelle che potrebbero essere le sue insidie – può contribuire all’apprendimento di tante cose (spaziando tra i temi più disparati), come anche permettere agli utenti di conoscere nuove persone o dedicarsi a diverse attività.
Tutti fattori che vanno ad aumentare il senso di soddisfazione e felicità. Andrew Przybylski, co-autore della ricerca (che è stata pubblicata sulla rivista Technology, Mind and Behaviour) ha spiegato che i benefici che possiamo trarre dall’uso di internet sono simili a quelli che avremmo facendo una passeggiata in mezzo alla natura: un risultato decisamente sorprendente, che tuttavia andrebbe ulteriormente approfondito.