Sono in molti a soffrire d’insonnia e fare molta fatica, la notte, nel prendere sonno. Ecco un trucco per iniziare la giornata nel migliore dei modi.
L’insonnia può essere una nemica spietata. Sono diverse le ragioni per cui potrebbe colpire, a partire dallo stress (provocato, per esempio, dal lavoro o da accadimenti che non ci permettono di stare sereni). Ciò che è certo, è che dopo una notte passata senza dormire la mattina dopo sarà molto difficile riuscire a dedicarsi ai propri impegni quotidiani. Tuttavia, esiste un trucco geniale per riprendersi e non sentirsi eccessivamente spossati mentre si è al lavoro o a scuola.
Per alcuni, potrebbe trattarsi del problema di una sera. A chiunque potrebbe capire, infatti, di trascorrere una notte senza riuscire a riposarsi, magari per via dell’agitazione o dei troppi pensieri. Tuttavia, l’insonnia potrebbe non volerci abbandonare e continuare a presentarsi ogni notte. C’è chi non riesce proprio a prendere sonno, chi ha difficoltà a mantenerlo ritrovandosi a svegliarsi più volte, e chi tende ad alzarsi eccessivamente presto al mattino. Tale disturbo può manifestarsi in diversi modi e richiede la giusta attenzione.
Sicuramente, l’insonnia non può essere sottovalutata. Le sue conseguenze sulla salute possono essere disastrose, portando chi ne soffre a sentirsi sempre stanco, fin dal mattino (non avendo dormire tutta la notte), o ad avere problemi di concentrazione. Il disturbo può anche determinare una maggiore irritabilità e ridurre il buon umore, intaccando anche la memoria a breve termine.
Insonnia, la guida da seguire dopo una notte senza sonno
Rivolgersi ad un esperto, contattando il proprio medico di base, è un primo passo importante per contrastare l’insonnia. Ma cosa nell’immediato, per esempio quando ci si deve recare al lavoro dopo una nottata passata senza dormire? Fortunatamente, esiste una soluzione e questa consiste in una serie di utili step da seguire fin dal mattino.
Innanzitutto, bisognerebbe evitare di spostare la sveglia per dormire – o, almeno provarci – di più. Anzi, si consiglia di alzarsi comunque presto, aprire le finestre e farsi “baciare” dalla luce del sole. Quest’ultimo, infatti, è in grado di incrementare la serotonina (nota anche come l’ormone del buon umore) nel corpo grazie ai suoi raggi. La colazione ideale, in una situazione simile, deve essere leggera: frutta (fresca o secca), cereali e yogurt sono la scelta migliore.
In alternativa, si potrebbe optare per una tazza di caffè da abbinare a pane e marmellata. Gli esperti invitano ad assumere tale bevanda in tarda mattinata e non appena svegli, così da non andare a bloccare la produzione di cortisone (ossia l’ormone dello stress, utile a fornire energia all’organismo). Fondamentale è, poi, mantenersi idratati bevendo molta acqua. Anche i succhi di frutta possono essere d’aiuto; mentre le cosiddette bevande energetiche non porteranno agli effetti sperati.
Un altro aspetto importante è la doccia. Il consiglio è di lavarsi con acqua tiepida o, ancora meglio, fredda: farà bene alla circolazione. Ecco, dunque, come iniziare la giornata dopo una notte priva di sonno. Per coloro che dovranno recarsi al lavoro, sarebbe meglio cominciare subito dalle commissioni più impegnative, per poi dedicarsi a quelle più facili sfruttando, così, le proprie energie in corpo. Se riuscite, prendetevi 15/20 minuti per un pisolino rigenerante nel pomeriggio. Infine, anche pranzo e cena dovranno essere leggeri così da non rischiare di avere ulteriori problemi a prendere sonno.