Fame notturna, lascia stare i dolci: è questo lo snack sano che puoi concederti

La fame notturna è una condizione che ci troviamo a vivere in molti soprattutto d’estate. Un recente studio rivela come non sia sbagliato mangiare di notte ma occorre, ovviamente, fare attenzione a cosa si mangia.

La fame notturna è un fenomeno comune, soprattutto durante i mesi estivi. Le alte temperature e le lunghe giornate possono alterare i nostri ritmi biologici e farci desiderare cibo a ore insolite. Questo articolo esplorerà le cause della fame notturna, gli effetti negativi del consumo di dolci e suggerirà alternative più sane. Un recente studio della nutrizionista e divulgatrice televisiva Erin Palinski-Wade, infatti, svela alcuni segreti.

Donna con fame notturna

Le cause della fame notturna possono variare da cambiamenti nella temperatura del corpo a maggiori livelli di attività fisica. In estate, l’aria calda può indurre il corpo a bruciare calorie più rapidamente, portando a un aumento dell’appetito. Inoltre, le serate più lunghe possono incentivare a rimanere svegli, generando una voglia di snack tardivi. I fattori emotivi e lo stress, infine, possono influenzare il nostro desiderio di cibo quando il sole tramonta.

Fame notturna: il segreto della nutrizionista

Consumare dolci durante le ore notturne può avere effetti negativi sulla salute. Gli zuccheri raffinati possono portare a un picco di energia seguito da un rapido calo, causando stanchezza e irritabilità. Inoltre, il consumo eccessivo di dolci può contribuire all’aumento di peso e a problemi metabolici. Infine, i dolci non forniscono nutrienti essenziali, ma solo calorie vuote che non soddisfano realmente la fame.

Dalle parole della dottoressa, Erin Palinski-Wadw, nella sua recente intervista pubblicata sulla testata Eating Well, si capisce come sia tutta una questione di fibre. Per la nutrizionista l’assunzione di fibre, infatti, rallenta la digestione e previene rapidi picchi di zucchero nel sangue. Scegliere spuntini ricchi di fibre è un’ottima alternativa, quindi, per gestire la fame notturna. Le fibre favoriscono la sazietà, aiutando a mantenere i livelli di zucchero nel sangue stabili.

Fame notturna

Alcuni esempi includono frutta, verdura e cereali integrali. Questi alimenti non solo placano la fame, ma apportano anche vitamine e minerali essenziali per il nostro corpo. Una dieta ricca di fibre può anche migliorare la digestione e la salute intestinale. Le mandorle, in particolare, sono uno spuntino ideale per chi cerca di placare la fame notturna. Queste sono ricche di fibre, proteine e grassi sani, tutti elementi che promuovono la sazietà.

Le mandorle, inoltre, contengono nutrienti importanti come la vitamina E e il magnesio. Grazie alla loro combinazione di nutrienti, possono aiutare a mantenere i livelli di energia durante la notte senza i negativi effetti degli zuccheri raffinati. Le mandorle sono una fonte eccellente di acidi grassi monoinsaturi e antiossidanti. Questi nutrienti possono contribuire a migliorare la salute cardiovascolare e a ridurre l’infiammazione.

Inoltre, la vitamina E presente nelle mandorle è conosciuta per le sue proprietà antiossidanti, che possono migliorare la salute della pelle. Scegliere mandorle come spuntino notturno non solo placa la fame, ma apporta anche benefici significativi alla salute generale. Affrontare la fame notturna durante l’estate richiede scelte consapevoli. È importante evitare dolci e optare per spuntini sani e nutrienti come le mandorle. Soddisfare il palato e contribuire al benessere complessivo, dunque, è possibile rendendo le notti estive più serene e salutari.

Gestione cookie