Come proteggere la propria casa dai ladri? Torino a rischio per furti in appartamento, ecco le misure di sicurezza della Polizia
Torino è una città meravigliosa, ricca di storia, arte, cultura, eventi di ogni tipo… Vivere qui significa avere moltissime possibilità, sia per il divertimento che per la carriera lavorativa. Tuttavia, Torino è anche una città, sotto molti aspetti, complicata: esistono zone che sono infatti considerate piuttosto pericolose, altre dove invece è proprio meglio evitare di andare, soprattutto la notte.
Ora però arriva una triste notizia proprio riguardante la città di Torino, considerata al venticinquesimo posto per furti in casa durante le vacanze estive. Come fare allora a partire per le ferie a cuor leggero, avendo la certezza di aver fatto tutto il possibile per proteggere la propria casa dai ladri?
Record di furti in appartamento durante le ferie: Torino è a rischio
Il tour operator italiano Vamonos Vacanze ha studiato quali sono le città dove si registra il maggior numero di furti durante le vacanze estive. Sul podio si trovano, purtroppo, città come Roma, Milano e Napoli, ma a livello di classifica generale, come abbiamo visto, Torino è una delle città più pericolose in questo senso.
Secondo un sondaggio svolto dall’istituto di ricerca IRCM, risulta evidente che gli italiani, non solo i torinesi, sono molto preoccupati per quanto riguarda i furti in appartamento e molti fanno anche il possibile per dotare la propria casa di tutte le misure di sicurezza possibili. A supporto interviene quindi anche la Polizia di Stato che ha redatto una sorta di vademecum con tutte le attenzioni e tutte le indicazioni da seguire per cercare di ridurre al minimo queste problematiche, e di godersi quindi le proprie ferie in relax.
In generale tra le misure di sicurezza che gli italiani mettono di più in pratica troviamo il far controllare la casa ad amici o parenti. Altri, invece, si sentono molto più sicuri affidandosi a sistemi di allarme, videosorveglianza oppure porte blindate, persiane di ferro e inferriate. Una piccola percentuale di persone, invece, si sente più tranquilla se lascia accesa una luce oppure la radio o la televisione per far sembrare che nell’appartamento ci sia vita e quindi cercare di dissuadere i ladri.
I consigli per proteggersi dai furti durante le vacanze
Come abbiamo anticipato, la Polizia di Stato ha, insieme alle altre forze dell’ordine, redatto un elenco di consigli utili per cercare di ridurre la possibilità di essere vittima di furti in casa.
- Il primo, chiaramente, è quello di chiedere alle persone del condominio che abitano con voi, di evitare di aprire la porta d’ingresso a sconosciuti: una buona pratica che, al di là delle ferie, andrebbe sempre adottata.
- La seconda regola da seguire è quella di evitare di rivelare troppe informazioni personali a chi si conosce in maniera superficiale. Far sapere, infatti, quali sono le proprie abitudini o i periodi di assenza potrebbe essere un ottimo aiuto per gli eventuali malfattori.
- Chiaramente poi le vecchie usanze come quella di lasciare la chiave sotto lo zerbino, piuttosto che nella cassetta della posta, per magari il compagno o il figlio sbadato vanno evitate sempre. A maggior ragione quando si parte per le vacanze.
- Lasciare poi che si accumuli la posta o che il tappetino di ingresso rimanga sempre alzato dopo le pulizie è un chiaro segnale di assenza nella casa. Sarebbe quindi utile chiedere ad amici, parenti o vicini di casa di risistemare lo zerbino e di raccogliere la posta in vostra assenza, per dare un segnale, appunto, di presenza.
- Prima di partire, poi, è sempre bene mettere denaro, documenti e gioielli in cassaforte, al fine di essere sicuri che almeno quella parte di preziosi sia protetta.
- Anche dotarsi di allarmi di sicurezza, chiudere la porta blindata, le tapparelle e tutte le finestre, per evitare di lasciare degli spiragli di entrata proprio ai possibili ladri è fondamentale.
Siamo certi che così non ci saranno furti? Impossibile avere la certezza matematica di un qualcosa che non dipende da noi. È altrettanto ovvio però che così facendo ci sentiremo più sicuri di aver fatto il possibile per mettere in sicurezza la nostra casa.
