Cuscini ingialliti: come lavarli in base alle loro caratteristiche

Hai mai pensato che con ogni probabilità tu non stia lavando il tuo cuscino nel modo giusto?

Vediamo insieme quali sono i metodi più efficaci e delicati per mantenere i tuoi cuscini sempre freschi e confortevoli.

Prime cosa da valutare: con quale frequenza lavi i cuscini di casa ed in che lo fai? I cuscini, sono elementi fondamentali del nostro comfort quotidiano, e per questo richiedono una cura particolare per evitare che si trasformino diventino in un rifugio per acari e batteri. Ogni tipo di cuscino, dalla piuma d’oca al lattice, richiede un approccio specifico per mantenerne l’integrità ed il comfort. Scopriamo dunque  insieme come fare.

Ad ognuno il suo cuscino

Partiamo per questo nostro viaggio conoscitivo dai cuscini più pregiati, i cuscini in piuma d’oca. Questi guanciali sono un vero lusso per chi ama il comfort, ma richiedono attenzioni molto speciali. Per preservarli, è consigliabile rimuovere la polvere regolarmente e procedere poi con un bagno in acqua calda arricchita con succo di limone ed un pugno di sale grosso. Questa soluzione naturale aiuta a pulire in profondità senza aggredire la delicata imbottitura. Dopo una notte di ammollo, risciacquali accuratamente e lasciali asciugare in posizione orizzontale per mantenerne intatta la forma.

Passiamo ai più comuni, i cuscini sintetici: questi cuscini sono i più facili da mantenere puliti. Possono essere lavati in lavatrice con un programma delicato, usando aceto di vino bianco ed un detergente non aggressivo, come il sapone di Marsiglia, per proteggere i tessuti. Ricorda di non usare la centrifuga e di asciugarli orizzontalmente lontano dalla luce diretta del sole.

Tra i cuscini ora più in voga ci sono certamente quelli in lattice. Questi non tollerano bene la lavatrice. Per tenerli sempre in ordine, è sufficiente passare un panno umido e lasciarli asciugare in un luogo ventilato, ma sempre al riparo dai raggi solari diretti, questo serve ad evitare che il materiale si degradi e con il tempo si sgretoli.

Caso a parte sono i cuscini in lana Merinos: questi infatti necessitano di attenzioni extra. Lavali in lavatrice ma all’interno di un sacchetto per lavaggi delicati, selezionando il programma specifico per la lana. Anche in questo caso, evita le centrifughe e preferisci un’asciugatura naturale, risistemando di tanto in tanto la lana per renderle una distribuzione più uniforme possibile.

Che brutto quel giallo

Quando togli la federa e scopri che il colore del tuo cuscino tende al “giallino” hai sempre una sensazione di un certo imbarazzo. Ebbene per chi si trova a dover combattere con cuscini ingialliti, il consiglio è quello di utilizzare una miscela di detersivi e sbiancanti naturali come il limone e l’acqua ossigenata. Questo accorgimento può fare miracoli. Mescola gli ingredienti in acqua calda ed immergici i cuscini, lascia agire il composto prima di un doppio risciacquo. Il risultato è garantito.

Ogni cuscino ha comunque la sua storia e le sue esigenze: Quindi la miglior cosa da fare in primis è leggere attentamente le etichette per scegliere il metodo di lavaggio più appropriato. Questo non solo li manterrà in buono stato più a lungo, ma garantirà anche il tuo riposo in un ambiente sano e pulito. La prossima volta che pensi sia il momento di rinfrescare i tuoi cuscini, ricorda questi consigli e trasforma la loro pulizia in un’opportunità per prolungare la vita dei tuoi fedeli compagni di relax.