Come pulire il box doccia in modo perfetto e soprattutto efficace anche giorni e giorni? Ecco i trucchi da provare immediatamente.
Avere un bagno dotato di box doccia è un grandissimo vantaggio. Si tratta di una scelta molto più funzionale rispetto alla classica tenda e verrebbe anche da dire che si pulisce, ovviamente, molto più facilmente.
Tuttavia riuscire a far rimanere il vostro box doccia sempre brillante e senza quelle fastidiosissime macchie di calcare non è così immediato. Alle volte come se non bastasse arriva anche la muffa negli angoli o nelle fenditure dove scorrono le ante a vetro in plastica del box a creare un po’ di disagio. Come fare allora per riuscire ad avere un box doccia sempre pulito e più a lungo? Fortunatamente ci sono una serie di consigli che si possono provare a mettere in pratica e, alla fine, riusciremo a trovare quello più funzionale per le nostre esigenze. Iniziamo!
I trucchi per pulire il box doccia in maniera perfetta e duratura
La prima cosa da fare, anche se può essere considerata la più noiosa, è quella, dopo ogni doccia, di asciugare il vetro e la plastica con una spazzola tergivetro oppure con un panno in microfibra. Questo gesto va a ridurre l’accumulo di calcare ed evita la formazione di aloni. Sarebbe bene poi anche cercare di asciugare un po’ i profili e le guarnizioni, perché, come abbiamo detto, l’umidità qui può andare a creare della muffa che non solo poi è complicata da togliere, ma è anche dannosa per la propria salute.
Per quanto riguarda poi l’eliminazione vera e propria del calcare, una delle prime cose che si può provare è una miscela di aceto e acqua. Basta spruzzarla sul vetro o sulla superficie in plastica del box e, con una spugna, delicatamente strofinare. Se non dovesse funzionare potete optare per una preparazione con bicarbonato di sodio e aceto che diventa una pasta da sfregare proprio sulle aree dove il calcare è più resistente e si fa fatica ad eliminarlo.
Entrando poi invece nel vivo della muffa, come abbiamo detto, oltre a cercare di asciugare il più possibile ed evitare quindi la formazione di ristagni d’acqua ed umidità, l’ambiente generale del bagno deve essere il più ventilato possibile. E se questo non dovesse bastare, una volta che compare la muffa, bisogna agire il più velocemente possibile perché è in grado di espandersi anche in pochissimo tempo.
Si può scegliere di provare ad eliminarla con la candeggina, oppure con una soluzione con bicarbonato e acqua. Bisogna però prestare attenzione, perché la muffa, come abbiamo detto, si crea soprattutto nei profili di scorrimento delle ante del box che spesso sono in plastica. Determinati prodotti, compresa la candeggina, potrebbero danneggiarli o macchiarli. Quindi, la cosa migliore in questo specifico caso è proprio quella di andare a chiedere nei negozi dei prodotti appositi proprio per queste zone così particolari.
Questi consigli, sebbene così semplici, possono essere fondamentali per riuscire ad avere un box doccia pulito e più a lungo. Certo, le cure devono essere abbastanza continuative, ma i risultati saranno più che soddisfacenti.