Le uova sono un alimento molto gettonato nelle nostre cucine. Eppure, non tutti sanno come conservarle nel migliore dei modi: ci sono, infatti, alcuni particolari a cui bisogna prestare attenzione.
Strapazzate, sode, in camicia o al tegamino: le uova sono un cibo molto popolare nelle nostre cucine e danno la possibilità di spaziare tra una ricetta e l’altra. Queste costituiscono un alimento completo, ricco di proteine, vitamine, minerali e grassi buoni, che lo rendono un ottimo alleato per la salute. Tuttavia, sappiamo che un consumo eccessivo viene sconsigliato dagli esperti. Un altro aspetto importante, che non andrebbe mai sottovalutato, è la loro modalità di conservazione.
In molti potrebbero domandarsi per quale motivo, quando ci rechiamo al supermercato, le uova vengono sistemate ad un temperatura costante sugli scaffali ma, una volta arrivati a casa, dobbiamo ricordarci di metterle in frigorifero. La spiegazione è semplice e si lega al fatto che, prima della loro vendita, queste non debbano essere sottoposte a sbalzi di temperatura.
Dovremo essere noi a preoccuparci di tenerle al fresco, così da poterle conservare adeguatamente. La maggior parte delle persone, di solito, dispone l’alimento nell’apposita griglia situata nella porta del frigorifero. Questo, però, potrebbe essere un grave errore: se abbiamo la tendenza ad aprire e chiudere spesso l’elettrodomestico, infatti, si potrebbe avere una fluttuazione della temperatura, che salirebbe andando a velocizzare il processo di deterioramento del cibo.
Come conservare correttamente le uova: gli errori da evitare
Tutto ciò può determinare lo sviluppo di batteri come la Salmonella, causa di infezioni gastrointestinali. Il rischio è reso più alto dal fatto che le uova, se lasciate nella porta del frigorifero, non risulteranno adeguatamente protette: i batteri sono in grado di contaminarle passando attraverso il loro guscio. L’ideale – come spiegato dai ricercatori della British Lion Eggs – sarebbe lasciare le uova nel loro contenitore originale.
La temperatura consigliata per la loro conservazione va dai 0.6°C ai 2.2°C (non più alta né più bassa). Il tal modo, ne garantiremo il corretto mantenimento. Gli esperti suggeriscono anche di non spostare le uova da ambienti freddi a caldi e viceversa (per esempio dal frigorifero alla cucina rovente mentre i fornelli sono accessi).
Infine, in alternativa al portauova si potrebbe optare per i ripiani centrali dell’elettrodomestico. Seguendo questi consigli, sarà possibile evitare la formazione della condensa sul guscio. L’umidità, infatti, può essere un fattore scatenante della comparsa di germi patogeni, tra cui la sopracitata Salmonella, mettendo dunque a rischio la nostra salute.
