Di sicuro anche tu da piccolo avevi questa console portatile o l’avrai utilizzata almeno una volta, ma quanto vale oggi? Prezzo alle stelle!
È stato uno dei giochi simbolo di intere generazioni, ma con l’avvento di Internet, dei giochi online e dei moderni videogiochi è caduta in disuso. Si tratta di una console portatile che migliaia di bambini e ragazzini degli anni Novanta e dei primi anni Duemila hanno avuto. Anche chi non la possedeva l’ha utilizzata almeno una volta nella vita.
Hai già capito di che cosa stiamo parlando? Oggi praticamente nessuno ci gioca più. Solo qualche trentenne nostalgico la conserva ancora in camera sua, ben esposta su qualche mensola come se fosse un cimelio di guerra. E in effetti fa bene perché vale una fortuna!
Oggi nessuno ci gioca più, eppure questa console portatile vale ancora una fortuna
Tutti noi da piccoli abbiamo giocato almeno una volta con questa console portatile. Te la ricordi? Di fatto è praticamente impossibile dimenticarsi del celebre GameBoy della Nintendo. All’epoca il suo avvento ha rivoluzionato il modo di giocare di intere generazioni, ma con l’esplosione di Internet, dei giochi online e dei moderni videogiochi è caduto in disuso.
Eppure ancora adesso c’è una ristretta cerchia di collezionisti che ne possiede un modello. Ma qual è il suo valore attuale? Ebbene, se anche tu a casa conservi ancora un GameBoy, ti interesserà sapere che alcuni pezzi possono raggiungere cifre decisamente rilevanti.
Nell’ambito del retrogaming questa console è ancora molto richiesta. Ovviamente il prezzo cambia a seconda dell’anno di uscita. Infatti con il termine GameBoy si identificano sia i primi modelli comparsi sul mercato negli anni Ottanta, sia quelli dei decenni successivi, fino ad arrivare alle serie più recenti, risalenti al 2005. Anno in cui erano ancora in vendita il GameBoy Advance ed il GameBoy Advance SP, che sono stati poi dismessi negli anni successivi.
Supponiamo che tu a casa tra i tuoi vecchi giochi abbia ancora un GameBoy Advance proprio del 2005. Questo pezzo potrebbe valere dai 20 ai 100 euro. Per raggiungere il valore massimo è necessario che sia conservato in stato eccellente all’interno della scatola originale. La variante SP, essendo leggermente più delicata ed essendo stata anche la prima console Nintendo portatile dotata di retroilluminazione, può arrivare anche a 200 euro, purché sia sempre in condizioni eccellenti.
Per il GameBoy Micro, cioè l’ultimo venduto da Nintendo, essendo il meno diffuso e quindi attualmente il più ricercato, si può arrivare a 80 euro se conservato in buono stato, a 300 euro per gli esemplari muniti di confezione originale e fino a 1.000 euro per quelli con scatola originale in condizioni perfette. Insomma, una vera fortuna. L’avresti mai detto?
