Inizio turbolento per Amadeus, approdato sul canale Nove. Il conduttore dovrà fronteggiare una denuncia del Codacons.
Inizia l‘avventura di Amadeus sul Nove, il canale privato di Warner Bros. Discovery che per anni ha tentato il celebre conduttore della Rai con proposte di contratto e di collaborazioni. Conscio dell’appoggio dei suoi fan, l’ex direttore artistico del Festival di Sanremo è ormai entrato nella squadra di talenti di una delle principali media company a livello mondiale.
L’accordo firmato tra Amadeus e Nove ha una durata di quattro anni e prevede una serie di incarichi di rilievo nell’access prime time e nel prime time della rete televisiva. Il conduttore ha voluto informare personalmente i fan con un video messaggio sui social in cui ha annunciato l’argomento del suo nuovo programma e la data di inizio.
Amadeus è pronto ad esordire il 22 settembre con la conduzione del programma Chissà chi è e con il Suzuki Music Party, un evento musicale di rilievo della rete. Sulla falsariga della kermesse sanremese, l’ex conduttore Rai condurrà altri show musicali prodotti dalla rete privata.
Amadeus e Nove: il Codacons apre l’indagine contro il format
A pochi giorni dalla messa in onda della prima puntata di Chissà chi è, Amadeus è stato raggiunto da una notizia poco rassicurante. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il Codacons avrebbe aperto un’indagine contro il conduttore e il suo nuovo programma, a causa della somiglianza di quest’ultimo con il format I soliti ignoti. “Vogliamo capire se sia legittimo che un conduttore, in questo caso Amadeus, porti con se su un’altra rete televisiva un format di cui la Rai sembrerebbe detenere la proprietà già dal 1991“, ha sollecitato il Codacons.
Ideato da Gianni Ippoliti, il celebre quiz game sarebbe di proprietà registrata della rete ammiraglia. A quanto pare, il passaggio del format su una rete privata danneggerebbe gli spettatori del servizio pubblico. La notizia ha particolarmente sconvolto il conduttore, il quale è attualmente impegnato nella preparazione della prima puntata del programma. Il Codacons ha richiesto l’intervento immediato della Corte dei Conti per la verifica di eventuali danni erariali, scatenando il subbuglio dei vertici Rai. Le prossime ore saranno decisive per conoscere nuovi aggiornamenti sul caso, tra cui una eventuale sospensione anticipata del nuovo format di Amadeus sul Nove.
