Anche la splendida Torino, un tempo Capitale d’Italia, sta diventando sempre più pericolosa: i numeri sono allarmanti.
Quando si parla di furti, scippi e crimini ai danni di cittadini e turisti possiamo davvero dire che ormai tutto il mondo è Paese. O forse è sempre stato così ma prima non ce ne eravamo accorti perché viaggiavamo meno o, semplicemente, vivevamo con meno ansie.
I pericoli ci sono ovunque purtroppo e, se fino a qualche anno fa, si pensava di dover stare in guardia quando si visitavano i quartieri Spagnoli a Napoli oggi si sa che non si può camminare tranquilli nemmeno per le vie del quadrilatero della moda a Milano che, a onor del vero, è tra le città più pericolose d’Italia.
Nemmeno Torino, però, è messa bene. Il capoluogo del Piemonte – nonché prima Capitale d’Italia – nell’ultimo periodo vanta numeri che fanno tremare sia i residenti che i turisti. Si è sempre pensato a Torino come una città vivibile e tranquilla ma i tempi sono cambiati anche qui.
Torino: è boom di crimini, cittadini terrorizzati
Weekend tranquillo a Torino? Forse ti conviene cambiare destinazione. Torino è una delle città più belle ed eleganti del Nord Italia e vanta numerosissimi luoghi di interesse ma negli ultimi 3 anni i crimini sono aumentati in misura allarmante e i turisti si sentono sempre meno sicuri.
Purtroppo i numeri non sono opinabili e quelli che riguardano i crimini nella città di Torino parlano chiarissimo: negli ultimi tre anni sono aumentati non solo i furti ma anche gli omicidi e le violenze sessuali. In provincia di Torino, solo tra il 16 marzo 2023 e il 15 marzo 2024 sono stati commessi ben 126.056 reati: l’aumento registrato è del 7,97% rispetto all’anno precedente.
L’incremento maggiore si è registrato sul fronte dei reati contro il patrimonio che sono aumentati dell’11,18%. Cresciuti anche gli omicidi volontari e le violenze sessuali. Trend in discesa, invece, per quanto riguarda i tentati omicidi, gli omicidi colposi, le percosse e lo sfruttamento della prostituzione.
Insomma la fetta più grande dei crimini riguarda, dunque, i reati contro il patrimonio, cioè i furti, le rapine, le estorsioni e le truffe di vario tipo tra cui anche quelle informatiche. Tra i furti, la medaglia d’oro – si fa per dire – va ai furti delle auto in sosta che sono aumentati di oltre il 34% rispetto allo scorso anno.
Si tratta di furti relativamente semplici da mettere in atto e che hanno come bersaglio tanto i residenti quanto i turisti. Ma purtroppo non è ancora finita perché un capitolo a parte è costituito dallo spaccio. Di recente, infatti, la Polizia ha sequestrato 3.285,61 chili di sostanze stupefacenti tra cannabis, cocaina ed eroina. Purtroppo la tranquillità non è più di casa nemmeno nella bellissima Torino!