Un semplice vinile, ad oggi dimenticato in qualche cantina, potrebbe valere una cifra inimmaginabile: la classifica dei più ricercati.
Si può parlare di storia, di fascino del vintage, di progresso, o di tutte le emozioni che può trasmettere un vecchio vinile. Tuttavia, la verità è che questi pezzi di storia, apparentemente goffi e attualmente fuori uso, hanno segnato un’epoca dove la tecnologia e la musica si sono fuse e ne è nata arte e cultura.
Il vinile è ancora presente nella società di oggi, dove millennials e generazione X hanno riscoperto ‘ciò che è stato’. Nel contempo, chi ha vissuto quegli anni conserva ancora gelosamente i vinili in cantina, per tirarli fuori in rare occasioni. Ad oggi siamo nell’era dello streaming digitale, dove la musica è alla portata di click e non è necessario cercare vinili ad edizione limitata; basta aprire youtube per ascoltare tutto ciò che si desidera.
Sarà forse questo il motivo per cui la musica di un tempo raccoglie ancora il suo fascino? Domande esistenziali a parte, i dischi realizzati in vinile si presentano resistenti agli urti, alla polvere ed al tempo. Non a caso, sono molti gli esemplari ancora presenti e possono raggiungere cifre da capogiro se venduti ai collezionisti.
I vecchi vinili più valutati dai collezionisti: fino a 25mila euro per questi esemplari
La lista dei vinili venduti online, negli store di oggetti vintage o nelle semplici bancarelle dell’usato, è davvero ampia. Eppure, tra la miriade di esemplari venduti nel 2024, ci sono alcuni difficili da trovare e, per un motivo o per l’altro, si rivelano veri e propri tesoretti. Ma non è solo una questione di nomi famosi e album iconici. Ci sono vinili che, per errori di stampa, edizioni limitate o semplicemente per la rarità, riescono a raggiungere cifre inaspettate.
Tra gli esemplari più interessanti troviamo ‘Contrasto’ dei Pooh, che oggi vale oltre 1000 euro. Questo vinile, prodotto con materiali di scarto di altri dischi e diffuso in pochi esemplari dall’etichetta Vedette, ha acquisito un’aura di mistero, soprattutto dopo le divergenze tra l’etichetta e il gruppo. Anche ‘Anime Salve’ di Fabrizio De André è molto apprezzato dai collezionisti: il suo valore oscilla tra i 300 e i 700 euro, a seconda delle condizioni del disco.
Un altro esempio è l’album ‘Introducing… The Beatles’ nella sua primissima versione pubblicata dalla Vee-Jay Records nel 1964, con copertina originale e privo di difetti di fabbricazione, può valere oltre 10.000 euro. Stessa sorte per l’album ‘Yesterday and Today’ dei Beatles, noto per la famigerata ‘Butcher Cover’, che in perfette condizioni può superare i 20.000 euro.
Un altro pezzo da collezione è il ‘The Velvet Underground & Nico’ con la celebre banana disegnata da Andy Warhol. La prima edizione con la buccia della banana adesiva intatta è particolarmente ambita: se in perfette condizioni, può arrivare a valere oltre 4.000 euro.
Ma è tra i vinili più rari che si trovano i veri tesori: ‘The Black Album’ di Prince, ritirato dal mercato dallo stesso artista nel 1987, è uno di questi. Gli esemplari originali di quell’anno sono tra i più ricercati e possono superare la bellezza di 25.000 euro a vinile.
