In arrivo una nuova sanatoria cartelle esattoriali: si potranno inserire tutti i debiti ed evitare il pignoramento

Tema sanatoria, in arrivo una nuova operazione per le cartelle esattoriali. Quali sono i requisiti e i termini previsti.

Una nuova sanatoria fiscale potrebbe essere prevista dal Governo attualmente in carica, guidato da Giorgia Meloni. I questo momento, risulta, tra l’altro posticipata la scadenza relativa alla quinta rata dell’ultima sanatoria, in merito alla rottamazione delle cartelle esattoriali. L’Agenzia delle Entrate, attraverso il proprio profilo web ha in ogni caso comunicato la data del 23 settembre come ultima possibile per il pagamento di quanto dovuto da ogni singolo contribuente.

Debiti con lo Stato
Nuova sanatoria – Lavocetorino.it

In ogni caso, voci di corridoio, per cosi dire, ipotizzano una specifica novità. Una nuova sanatoria riguardante sempre la rottamazione delle cartelle esattoriali, con, a questo punto numerosissimi cittadini interessati all’eventualità. La Legge di Bilancio, dovrebbe anticipare tale possibile intenzione da parte del Governo che, in ogni caso, dovrà affrontare nei prossimi mesi un momento più che mai complesso per quel che riguarda misure e scadenze riguardanti le casse dello Stato.

In arrivo una nuova sanatoria cartelle esattoriali: tutti i possibili dettagli

A questo punto i contribuenti attendono novità che potrebbero prospettarsi più che mai interessanti considerate le posizioni debitorie di milioni e milioni di cittadini italiani. Per il momento tutto è basato su specifiche ipotesi, in merito a quella che potrebbe essere la stessa misura, alle connotazioni che potrebbe assumere. In caso, il riferimento è un tipo di operazione che sicuramente porterebbe non poco ossigeno alle casse dello Stato, come spesso accaduto nel corso degli ultimi anni.

Nuova rottamazione
Idea nuova misura dal Governo – Lavocetorino.it

L’ipotesi principale, a questo punto, riguarda la possibile riapertura dei termini per coloro i quali non sono rientrati nella rottamazione quater. Pur aderendo alla sanatoria, infatti, in molti non sono riusciti a rispettare le date di pagamento, di fatto, quindi, non potendo rientrare nella logica della rottamazione delle cartelle stesse. Nonostante specifici trattamenti, richiesti dagli stessi cittadini non tutti sono riusciti a rispettare le scadenze. Per loro, però, a questo punto potrebbe arrivare una nuova opportunità.

Cosi come anticipato, quindi, per lo Stato la possibilità di incassare quanto più possibile dalla nuova prospettiva offerta ai contribuenti morosi. Evitare, dunque, il pignoramento potrebbe essere ancora possibile per milioni di cittadini italiani. La rottamazione quater, giusto ricordarlo includeva cartelle affidate alla riscossione prima da Equitalia e poi dall’Agenzia delle Entrate Riscossione dal1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Una nuova interessante opportunità per milioni di italiani, insomma, in un momento molto complicato per il nostro paese e chiaramente per tantissime famiglie italiane.

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