Il premio “Philadelphia Coach of the Month” per il mese di agosto è stato assegnato a Paolo Vanoli, allenatore del Torino.
Grande sorpresa per il Torino e per Paolo Vanoli: l’ex difensore di Verona, Parma, Fiorentina e Bologna, dopo aver portato nel massimo campionato il Venezia, lo scorso anno in Serie B, era passato in estate sulla panchina dei granata e si è subito fatto notare. Vanoli, infatti, che a fine anni Novanta è stato anche nel giro della Nazionale maggiore, con 2 presenze e anche una rete, sta facendo giocare bene il Torino.
Talmente bene che la squadra è in testa alla classifica dopo tre giornate, in comproprietà con Inter, Udinese e i cugini della Juventus. I sette punti finora ottenuti sono frutto di due belle e convincenti vittorie, contro il Venezia e l’Atalanta, e di un pareggio contro il Milan in casa rossonera: sfortunata questa sfida, che il Toro conduceva per due a zero fino al minuto 89 e poi Morata e Okafor hanno pareggiato.
Visti questi convincenti risultati iniziali, il premio “Philadelphia Coach of the Month”, ovvero il riconoscimento al miglior allenatore del mese in Serie A, per il mese di agosto è stato assegnato a Paolo Vanoli, che in questa stagione per la prima volta allena una squadra del massimo campionato, dopo tanta gavetta e dopo essersi fatto conoscere e apprezzare all’estero, in particolare in Russia.
Vanoli, infatti, che da giocatore ha vinto due Coppe Italia con Parma e Fiorentina, una Supercoppa Italiana con la squadra ducale, e anche una Coppa Uefa, sempre nel Parma di Alberto Malesani, si è tolto ancora pochi sfizi come allenatore, se si fa eccezione proprio per il periodo russo e per la Coppa di Russia vinta sulla panchina dello Spartak Mosca un paio di anni fa.
Tra gli eroi della Coppa Uefa 1999 giocata a Mosca contro l’Olympique Marsiglia, vinta tre a zero dal Parma con Vanoli che segnerà un gol e Gigi Buffon che conquisterà il suo unico trofeo continentale con una squadra di club, l’attuale allenatore del Torino riceverà il premio come miglior allenatore di agosto nel massimo campionato domani, prima della partita tra i granata e il Lecce.
La giuria che ha decretato Vanoli vincitore era composta da direttori di testate giornalistiche sportive, che hanno valutato gli allenatori in base a criteri tecnici, qualità del gioco espresso dalle loro squadre e comportamento in campo: una bella soddisfazione per l’allenatore granata, che è riuscito a spuntarla sul collega Thiago Motta, che allena i “cugini” bianconeri e ha avuto una campagna acquisti stellare.
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