Si celebra oggi la Giornata Mondiale della consapevolezza sul linfoma: i campanelli d’allarme indicati dagli esperti che non vanno sottovalutati.
Oggi, 15 settembre, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della consapevolezza sul linfoma, un’occasione per sensibilizzare sul tumore al sistema linfatico e rendere note le evoluzioni in campo medico e ricerca legate alle terapie.
Secondo le stime, sono oltre 150mila i soggetti in Italia affetti dalla patologia e circa 15mila i casi nuovi ogni anno, quasi 2 ogni ora. Gli esperti, proprio in occasione della Giornata, hanno voluto ribadire di non sottovalutare mai i campanelli d’allarme del linfoma, la patologia che era stata diagnosticata anche al noto attore Alain Delon, scomparso circa un mese fa.
Giornata Mondiale del linfoma, i campanelli d’allarme secondo gli esperti
Si celebra oggi, 15 settembre, la Giornata Mondiale della consapevolezza sul linfoma. Come ogni anno, questo giorno è dedicato alla sensibilizzazione e all’informazione su un gruppo di patologie che colpisce il sistema linfatico.
I linfomi sono, difatti, tumori del sistema linfatico e si distinguono in due gruppi: di Hodgkin e non Hodgkin, entrambi molto diffusi a livello globale. Solo in Italia si parla di oltre 150mila casi complessivi e circa 15mila nuovi ogni anno. Per quanto riguarda il primo gruppo, l’incidenza maggiore si registra intorno ai 30 ed i 70 anni, mentre quelli del secondo gruppo, di cui esistono più di 70 tipi di linfomi, colpiscono maggiormente i soggetti over 65 e si tratta di uno dei tumori più diffusi nel nostro Paese. Le stime evidenziano 20 nuovi casi ogni anno su 100.000 abitanti.
In occasione della Giornata Mondiale del linfoma, come riporta la redazione di Leggo, gli esperti hanno voluto ricordare l’importanza di non sottovalutare mai i segnali che potrebbero indicare l’insorgenza dei linfomi. In particolare, questi campanelli d’allarme, secondo i medici del Policlinico di Milano sono: sudorazione abbondante durante le ore notturne, perdita di peso ingiustificato, febbre persistente senza una causa infettiva, ingrossamento di uno o più linfonodi e prurito su più parti del corpo.
La malattia che ha colpito Alain Delon
Il celebre attore Alain Delon, scomparso all’età di 88 anni lo scorso 18 agosto, era affetto da un “linfoma ad evoluzione lenta” che gli era stato diagnosticato qualche anno prima, dopo essere stato colto da un ictus nel 2019. In seguito alla diagnosi, Delon si era sottoposto ad una terapia sperimentale palliativa che venne successivamente interrotta.
