A volte basta un semplice trucchetto per stravolgere il risultato finale di un’intera ricetta: adesso preparo degli spaghetti alle vongole più cremosi che mai.
Il consiglio che ha dispensato la nota conduttrice Rai Elisa Isoardi mi ha salvata: ora posso finalmente preparare uno dei miei piatti preferiti, gli spaghetti alle vongole, senza correre più il rischio che vengano asciutti e poco piacevoli da mangiare. Quanti problemi ho avuto in passato! Dopo le figuracce fatte con gli ospiti, avevo deciso di non prepararli più. Fortunatamente adesso è cambiato tutto: li preparo almeno una volta a settimana. Non me li toglie più nessuno.
Gli spaghetti alle vongole sono uno dei piatti più apprezzati della cucina italiana. Si basano su una ricetta tanto semplice quanto gustosa che va ad unire in un mix equilibrato il sapore delicato dei frutti di mare con il piacere di mangiare gli intramontabili spaghetti. Purtroppo, si tratta di un piatto tanto “povero” quanto a rischio: basta veramente poco per un risultato finale secco e poco appetitoso. Ecco perché Elisa Isoardi ha deciso di venire incontro a tutti i meno esperti di cucina che rischiano di non ottenere il piatto come desiderano. Vediamo insieme il procedimento giusto per replicare i suoi consigli e non rimanere delusi.
Spaghetti alle vongole sempre cremosi: il trucco per non sbagliare più
Gli spaghetti, o in generale la pasta più lunga, si prestano molto per raccogliere condimenti semplici. Le vongole veraci, sono più grandi e pregiate, mentre i lupini appaiono più piccoli ma vantano un sapore più deciso. L’olio è un passaggio fondamentale: l’EVO di alta qualità è importante per far soffriggere l’aglio e condire poi il piatto. A fine cottura, mai dimenticare di aggiungere il prezzemolo: conferirà una sensazione di freschezza. Invece, il vino bianco servirà a sfumare le vongole e ad attribuire al piatto un retrogusto più acido e aromatico.
Come primo step, è necessario pulire bene le vongole in ammollo nell’acqua salata per qualche ora: questo processo servirà ad eliminare eventuali residui di sabbia. Poi, va fatto soffriggere l’olio e vanno aggiunte le vongole, da sfumare con il riso bianco. Si apriranno nel corso della cottura, rilasciando un liquido che costituirà la base del condimento della pasta. Al contempo, si dovranno cuocere gli spaghetti, da scolare al dente e aggiungere nella padella con il resto degli ingredienti.
Se finora hai pensato di conoscere tutti i passaggi necessari di questa ricetta evergreen e ti chiedi come possa essere possibile che il risultato finale non sia stato soddisfacente, pur avendo seguito tutto alla lettera, è arrivato il momento di scoprire il segreto di Elisa Isoardi, dispensato generosamente per aiutare a non restare delusi a fine preparazione. Secondo la conduttrice, il segreto di questa ricetta sta nel mezzo del procedimento: quando la pasta è ancora abbastanza cruda, va fatta cuocere direttamente nel brodino con le vongole e, nel frattempo, va aggiunta poco a poco l’acqua di cottura contenente l’amido residuo della basta già sbollentata prima. Sostanzialmente Elisa, molto brava in cucina, preferisce cuocere gli spaghetti alle vongole con lo stesso procedimento di un risotto: in questo modo, i sapori si legano meglio tra loro e la pasta alla fine risulterà più cremosa, grazie alla mantecatura in padella.