Tragedia nel Bellunese: morti 18 tra cavalli ed asini precipitati in un dirupo

Branco di cavalli e asini spaventati da un cane lasciato libero finisce in un dirupo: metà quelli morti, gli altri portati in salvo dai soccorsi

Dal Bellunese e precisamente in Val Visdende, a Santo Stefano di Cadore arriva una tragedia che ha colpito un branco di animali. Si tratta di cavalli ed asini che sono precipitati in un burrone. Purtroppo, la metà di loro non ce l’ha fatta. Sono stati 18, infatti, gli animali, che sono morti subito dopo l’incidente.

Il fatto è avvenuto nella mattina di domenica 15 settembre. Nonostante l’intervento dei soccorsi non è stato possibile evitare il peggio. Vediamo tutti dettagli della vicenda.

Morti cavalli ed asini: la dinamica dell’incidente

Nella giornata di ieri 15 settembre un branco di cavalli ed asini è stato spaventato da un cane lasciato libero che ha rincorso gli animali fino a quando questi non sono del tutto precipitati in un burrone in val Visdende, a Santo Stefano di Cadore.

Il gruppo era vasto ma per metà di loro non c’è stato scampo: 18, infatti, sono gli animali morti sul colpo, mentre altri 18, grazie all’intervento dei soccorsi, sono stati salvati, anche se diversi animali hanno riportato delle ferite.

Sono intervenuti sul posto i Vigili del fuoco con la squadra di Santo Stefano di Cadore insieme all’elicottero Drago 149 del reparto volo di Venezia. L’intervento non è stato facile: i vigili del fuoco hanno lavorato sul posto fino al tramonto riuscendo a portare in salvo gli animali superstiti e a metterli in sicurezza.

Per quelli morti, invece, si attende la giornata di oggi nel corso della quale saranno attivate tutte le procedure e le operazioni di recupero dal fondo del dirupo.

Non è la prima volta

Un episodio simile era successo circa un mese fa sulla Marmolada, nel comune di comune di Rocca Pietore. Ad agosto ad attaccare una mandria di vacche era stato un branco di lupi che aveva spinto gli animali verso un dirupo.

A rimanere feriti, insieme alle mucche, anche dei cavalli che erano nella mandria. Gli animali sono stati prima attaccati e feriti e poi spinti verso uno sperone roccioso impervio. Anche qui era stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno dovuto lavorare in condizioni difficili, tra nebbia e pioggia, per portare in salvo gli animali. Per fortuna in quella occasione nessun animale aveva perso la vita.