La compagnia aerea low cost Ryanair condannata dal tribunale di Braga per l’addebito “furbetto” dei costi sul bagaglio a mano dei passeggeri. Cosa potrebbe cambiare?
È stata accusata di aver studiato un metodo strategico per aumentare gli introiti, addebitando costi aggiuntivi sul bagaglio a mano dei suoi passeggeri. La compagnia aerea low cost Ryanair, dopo anni di polemiche, è stata condannata dal tribunale di Braga per mosse illecite e per atteggiamento da “furbetti” ai danni dei passeggeri.
Il tribunale di Braga, un distretto del Portogallo, ha chiuso una sentenza storica, che potrebbe cambiare per sempre la metodologia applicata dalle compagnie aeree low cost riguardo ai bagagli a mano. Si tratta di una prima stoccata inferta a una compagnia aerea, e che potrebbe dare inizio a una serie di ricorsi che modificheranno le regole riguardanti le dimensioni e il peso dei bagagli a mano.
Sentenza storica in Portogallo, Ryanair condannata per i costi aggiuntivi sui bagagli a mano dei passeggeri
I costi aggiuntivi guadagnati dalla Ryanair nei confronti dei passeggeri, per i loro bagagli a mano, sarebbero irregolari. Così si è pronunciato il tribunale di Braga, in Portogallo, che ha costretto la compagnia aerea a risarcire tutti i viaggiatori che hanno dovuto aggiungere dei costi oltre al prezzo base.
Il giudice portoghese Antonio Oliveira Mestre ha aperto una strada, cercando di tutelare tutti i consumatori, facendo valere i loro diritti, schierandosi direttamente contro la compagnia aerea, regina dei voli low cost. Secondo il giudice, il bagaglio a mano è un diritto del passeggero, dovendo rientrare nel regolamento del contratto di trasporto ed essendo direttamente integrato nella tariffa già pagata per il volo.
Dunque, il bagaglio a mano non può essere svincolato dal contratto di trasporto, e così non può essere oggetto di tariffe aggiuntive, cioè quell’aggiunta di costi non riportati nel contratto e nel biglietto aereo che il passeggero acquista per il viaggio. L’associazione Citizen’s Voice si è dichiarata soddisfatta della sentenza, dando risalto alla vicenda.
Secondo le stime riportate dalla stessa associazione dei consumatori, questa strategia furbetta avrebbe provocato un danno economico ai consumatori per un valore che si aggira sui 10 miliardi di euro, tutti introiti entrati in modo illecito nelle tasche dell’azienda. La vittoria in tribunale potrebbe aprire una strada inedita per quanto riguarda i costi aggiuntivi del bagaglio a mano.
“Ryanair non può applicare i costi aggiuntivi sul bagaglio a mano”: la risposta della compagnia
Nonostante la sentenza abbia condannato Ryanair, al centro dell’attenzione sono tutte le compagnie low cost, come EasyJet o Vueling, accusate di guadagnare denaro extra con queste mosse furbette che violano i contratti di trasporto vigenti. Sui contratti, inoltre, sono elencate anche le restrizioni riguardanti cosa si può portare nel bagaglio.
Nel frattempo, tanti passeggeri hanno sporto denuncia, chiedendo un risarcimento alle compagnie con le quali hanno volato, aggiungendo soldi non preventivati al momento della prenotazione Non solo in Portogallo, ma anche la Spagna si sta mobilitando in questa direzione. Le compagnie aeree, però, difendono la propria politica.
Le compagnie aeree low cost difendono la loro politica spiegando che i costi aggiuntivi sono un modo semplice per recuperare i soldi che i passeggeri risparmiano volando con aziende low cost, spesso effettuati con biglietti pagati pochissimo. Insomma, la causa sarebbe da imputare ai prezzi estremamente ridotti dei voli. A proposito di viaggi, quando si è in aereo, è importante non consumare alcool, per evitare gravi conseguenze.