A Boyacá, una città in Colombia, succede una scena da film: il cane Tono insegue per km l’ambulanza nella quale è ricoverato il suo padrone.
In Colombia è accaduta una scena da film, una di quelle che colpisce dritti al cuore e che fa emozionare, testimoniando il grande amore tra animali domestici e esseri umani. In questo caso, come se ancora ce ne fosse bisogno, la scena ripresa dalla telecamera di uno smartphone, evidenzia il profondo rapporto che intercorre tra cane e padrone.
Per le vie della città di Boyacá, in Colombia, corre un’ambulanza, dentro la quale è ricoverato un uomo, assalito da un malore e portato d’urgenza in ospedale. Dietro la vettura, all’inseguimento, un cane di nome Tono. L’animale insegue l’ambulanza per due chilometri, cercando di raggiungere il suo padrone, trasportato all’interno. Il suo desidero è quello di poter assistere il proprietario in un momento così critico.
Probabilmente, Tono correrebbe all’infinito, fino a perdere il fiato, pur di raggiungere il suo amato proprietario. Questa storia, che arriva dalla Colombia, sottolinea la grande fedeltà dei cani e l’amore di questi animali così preziosi nei confronti dei loro umani. Un uomo, Alejandro, si è appena sentito male e così decide chiamare i soccorsi. In casa con lui c’è soltanto il suo cane, si chiama Tono.
L’ambulanza arriva tempestivamente, prelevando Alejandro dalla sua abitazione per trasportarlo d’urgenza in ospedale. L’uomo vive da solo in casa, il suo unico amico è il suo cane Tono, un meticcio amorevole. Quando l’uomo viene portato via in ambulanza, il cane Tono lo insegue per chilometri.
L’ospedale è lontano quasi 40 chilometri, ma il cane non vuole arrendersi, e continua a inseguire l’ambulanza per tutta la città, cercando di riavvicinarsi al suo proprietario, fino a quando il mezzo non si ferma. Un motociclista si accorge della scena e decide di riprenderla, per poi divulgarla sui social.
A un certo punto, l’ambulanza si ferma, uno degli operatori scende per dare modo al cane di ricongiungersi con Alejandro. Probabilmente, è il ricoverato stesso a chiedere agli operatori di fermarsi per permettere al suo cane di riposare. Sa bene che Tono sarebbe capace di correre per ore, pur di stargli vicino. Tono, non appena vede il portellone della vettura aprirsi, non ci pensa due volte, e con un balzo ci entra dentro.
Una volta arrivati in ospedale, come si saprà dai commenti sui social, i familiari di Alejandro accorreranno per recuperare il cane, riportandolo a casa. La scena ha commosso il web, attirando l’attenzione di milioni di utenti e riscuotendo un grande successo. Altra storia emozionante è quella della Pit Bull Andora, tornata a casa dopo due anni.
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